Come ogni settimana, vi aggiorneremo sullo stato di avanzamento del processo di recupero, sostituzione e risarcimento delle perdite subite dagli utenti colpiti dall'attacco informatico avvenuto il 31 luglio 2020.

Recupero

Continuiamo a lavorare a stretto contatto con la Guardia Civil e la Polizia Nazionale Spagnola per il recupero dei fondi. Non si tratta di un compito semplice, per via dell'anonimato delle reti blockchain, ma la tracciabilità di tali asset è un fattore molto importante che gioca a nostro favore. Siamo fiduciosi nel fatto che riusciremo a rintracciare i criminali e a recuperare i fondi, ma ovviamente non è qualcosa che possiamo garantire per certo né possiamo fornire delle tempistiche precise. Per tale motivo, continueremo a lavorare sulle altre due alternative.

Sostituzione

In questo momento stiamo organizzando un round di finanziamento. L'obiettivo è raggiungere 1,5 milioni di euro con i quali potremmo sostituire tutti, o per lo meno la maggiore parte, dei fondi in BTC e ETH rubati, a patto che il loro valore venga mantenuto simile a quello del giorno dell'attacco.

Nelle ultime settimane Luis Estrada, Salvador Casquero e io, Ramon Ferraz, vale a dire i tre soci fondatori del progetto, abbiamo analizzato quanto possiamo contribuire personalmente a questo round di finanziamento: quest'oggi confermiamo che il nostro apporto sarà di 300.000€. Per noi è un grande impegno, ma riponiamo assoluta fiducia nel futuro di 2gether e siamo totalmente dediti al progetto e ai suoi stakeholder, in particolare quelli danneggiati dall'incidente. Ecco perché offriremo tale contributo con la massima convinzione.

Al di là del nostro contributo personale, le trattative con gli investitori stanno procedendo bene. L'inizio di settembre ha avuto un impatto positivo: oltre alle numerose conferme e manifestazioni d'interesse da parte dei ticket medi (20.000 - 50.000), stiamo negoziando con diversi investitori che sarebbero interessati a coprire gran parte del round di finanziamento.

Al tempo stesso continuiamo a lavorare alla preparazione del crowdfunding, in modo che chiunque lo desideri possa partecipare a questo round di finanziamento il cui tetto massimo sarà anch'esso di 1,5 milioni di euro.

Compensazione

La prossima settimana implementeremo all'interno dell'applicazione una nuova funzionalità, che permetterà di convertire tutti o parte dei fondi persi in capitale aziendale o token 2GT. Il processo messo a punto dal nostro team è molto intuitivo, e ci permetterà di completare la procedura direttamente in-app. I nostri amici di Fellow Funders, con l'aiuto dei nostri avvocati, si occuperanno della chiusura delle operazioni aziendali per chi deciderà di convertire tali fondi in capitale di 2gether. Gli utenti che decideranno invece di ricevere 2GT otterranno tali token direttamente all'interno dell'applicazione. Ovviamente i token conteranno ai fini del programma Founder Plus, la cui versione avanzata verrà lanciata tra due settimane.

Queste misure rappresentano una priorità per 2gether, ma ciò non significa che l'azienda smetterà di progredire. Il team è più motivato che mai a dimostrare che un simile attacco informatico non è abbastanza per mettere in ginocchio un progetto come 2gether. Nelle prossime due settimane, oltre al processo di compensazione delle perdite, lanceremo il nostro nuovo modello di prezzo per i crypto recall, che ridurrà i costi per tutti, nonché i nuovi livelli Founder Plus, con grandi vantaggi per gli utenti.

Inoltre, stiamo ancora lavorando al lancio del token 2GT entro la fine del 2020: presto sveleremo ulteriori dettagli su questo prodotto e su tutti gli altri nostri progetti.

Continuiamo a lavorare sodo e a condividere eventuali nuovi aggiornamenti.