Secondo un report recentemente pubblicato da Immunefi, piattaforma di bug bounty e servizi di sicurezza per l'ecosistema Web3, lo scorso anno l'industria delle criptovalute avrebbe perso complessivamente ben 3,9 miliardi di dollari.

La causa principale delle perdite sono stati gli attacchi hacker: questi hanno rappresentato il 95,6% del totale. Frodi, truffe e rug pull hanno invece costituito il restante 4,4%.

Immunefi ha anche rilevato che la finanza decentralizzata (DeFi) è stato il settore più preso di mira: ha subito l'80,5% delle perdite, rispetto alla finanza centralizzata (CeFi) che ha invece rappresentato il 19,5% delle perdite:

"Nel 2022, la DeFi ha subito perdite totali per 3.180.023.103$, in 155 incidenti. Questo numero rappresenta un aumento del 56,2% rispetto al 2021, quando la DeFi ha perso 2.036.015.896$ in 107 incidenti."

BNB ed Ethereum sono state le blockchain maggiormente prese di mira. Mitchell Amador, CEO di Immunefi, ha commentato:

"Identificando e affrontando in modo proattivo le vulnerabilità, possiamo proteggere la community ed incrementare la fiducia nel settore. Rendendo questa industria più sicura, permetteremo ai progetti meritevoli di prosperare."