Nelle scorse ore il prezzo di Bitcoin (BTC) su BitMEX ha raggiunto un picco di 10.180$, per poi tornare rapidamente a 9.600$. Si tratta del terzo rifiuto negli ultimi trenta giorni del livello al di sopra della resistenza a 10.000$.

Sono tre i fattori che potrebbero aver contribuito a questa contrazione: il recente incontro del Federal Open Market Committee (FOMC) della Federal Reserve, la liquidazione di 14 milioni di dollari in contratti short, e la resilienza dell'area di resistenza compresa fra i 10.000 e i 10.500 dollari.

BTC dipinge una candela alla "Darth Maul" su BitMEX

BTC dipinge una candela alla "Darth Maul" su BitMEX. Fonte: Tradingview

L'incontro del FOMC della Fed 

Il Federal Open Market Committee ha tenuto un incontro poco prima del picco di volatilità di Bitcoin, durante il quale Jerome Powell, Presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che le condizioni del mercato del lavoro sono negative ma in rapido miglioramento.

Sin da marzo gli investitori istituzionali tendono a essere estremamente cauti circa gli sviluppi a breve termine del mercato azionario, proprio a causa dello stato incerto del mercato del lavoro.

Si prevede che il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti rimarrà per lungo tempo a un valore a doppia cifra percentuale, e questo spaventa gli investitori con un patrimonio elevato. Molti di essi hanno cercato rifugio in alternative più sicure, come obbligazioni a basso rischio.

Su Twitter, l'analista Holger Zschaepitz ha riportato le parole di Powell:

"Vogliamo che gli investitori valutino i rischi, come bisognerebbe fare nei mercati. [...] La Fed non smetterebbe mai di supportare l'economia perché pensa che il prezzo degli asset sia troppo elevato. Far scoppiare la bolla degli asset danneggerebbe chi è alla ricerca di un lavoro."

Dopo l'incontro del FOMC, sia il mercato azionario statunitense che il prezzo di Bitcoin hanno registrato una contrazione.

Liquidati future per un valore di 16 milioni di dollari

In appena mezz'ora, su BitMEX sono stati liquidati contratti short su BTC per un valore di 14 milioni di dollari. Rispetto agli altri exchange, il prezzo di Bitcoin su BitMEX è divenuto più alto di circa 100$.

BitMEX, liquidazioni XBTUSD

BitMEX, liquidazioni XBTUSD. Fonte: Skew

Quando il prezzo di Bitcoin è arrivato a 9.600$ in meno di 15 minuti, sono stati liquidati long per un valore di circa due milioni di dollari. Complessivamente, in meno di un'ora i trader hanno liquidato 16 milioni di dollari in contratti future.

Dato il declino a maggio dei volumi spot di Bitcoin, oggi il mercato dei future rappresenta una grossa fetta del volume giornaliero della criptovaluta. E quando decine di milioni di dollari vengono liquidati in un periodo di tempo limitato, il prezzo di BTC diventa instabile e inizia a spostarsi rapidamente sia verso l'alto che verso il basso.

Bitcoin non riesce a oltrepassare la resistenza a 10.000-10.500$

Sin dalla metà del 2019, l'area compresa fra i 10.000$ e i 10.500$ rappresenta una forte resistenza per Bitcoin: ogni qual volta il prezzo tenta di oltrepassare questo intervallo, incontra un muro e registra un pullback.

L'investitore in criptovalute Koroush AK ha commentato in merito al superamento di quota 10.000$ e al successivo crollo a 9.600$:

"Si è trattato di un movimento molto significativo. Il livello a 9.850$ è ora divenuto una resistenza meno importante, 10.000$ è il nuovo livello chiave."

Nel breve termine, le continue oscillazioni di BTC potrebbero indebolire la resistenza che ha fino ad oggi impedito l'inizio di un rally più esteso. Ma al tempo stesso questa instabilità rende la criptovaluta vulnerabile a un pullback, dato che ha colpito un'importante area di liquidità.