Ethereum Name Service (ENS), i domini .eth che vanno da 0000 a 9999, hanno recentemente attirato l'attenzione di investitori, speculatori e semplici appassionati. Sebbene i nomi a tre e quattro cifre siano in circolazione da anni, nell'ultima settimana un gran numero di persone ha registrato e acquistato questi domini sui mercati secondari.

Secondo i dati di Dune Analytics, il picco delle vendite è iniziato il 21 aprile: in solo una settimana, il numero di domini .eth è passato da 2.721 to 21.188! Nello stesso arco temporale, il volume di trading dei domini ENS su OpenSea è impennato del 3.333% a 2.613 ETH, o 7,3 milioni di dollari. Le ultime 48 ore hanno visto il maggior numero di ENS NFT scambiati sul mercato secondario: attualmente il dominio più costoso è "555.eth", venduto per 55,5 ETH.

Ogni dominio ENS è un NFT che viene coniato e venduto come qualsiasi altro token non fungibile. Questi domini decentralizzati che terminano con .eth possono fungere da indirizzi per wallet Ethereum, hash crittografici o URL di siti web. Poiché applicazioni decentralizzate, wallet, exchange e markeplace supportano sempre più spesso nomi utente NFT – sia di ENS che di servizi concorrenti come Unstoppable Domains – gli utenti del Web3 stanno abbracciando il valore legato a un'identità digitale.

Gli utenti che sono riusciti a mettere le mani su domini ENS da 0 a 9999 hanno creato un canale esclusivo su Discord, chiamato 10kClub: ad oggi, quasi 4.000 persone fanno parte di questo club sociale.

Sopraffatto dall'improvviso incremento della domanda, quest'ultima settimana il sito web app.ens.domains è andato più volte in crash, mostrando una pagina d'errore 404. Il team di ENS sta lavorando per risolvere il problema:

"Sembra che il nostro host sia ancora in difficoltà. Vi preghiamo di utilizzare i nostri link IPFS, mentre cerchiamo una soluzione migliore."

Di recente non soltanto privati, ma anche grandi brand come Puma e Budweiser hanno registrato i loro nomi con Ethereum Name Service.