In Europa, soltanto un numero limitato di aziende operanti nel settore della sanità è consapevole dei benefici offerti dalla tecnologia blockchain: lo rivela un sondaggio condotto dalla società di ricerca Data Corporation (IDC).

Pare infatti che il 44% delle 290 organizzazioni sanitarie intervistate non abbia mai sentito parlare di registri distribuiti, mentre soltanto il 12% afferma di star lavorando attivamente per identificare dei casi di utilizzo per questa tecnologia. Appena l'1% sta già sviluppando progetti basati sulla blockchain.

Blockchain Adoption by European Healthcare Organizations: IDC Survey

Adozione della tecnologia blockchain da parte delle organizzazioni sanitarie in Europa. Fonte: Ledger Insights

La ricerca identifica inoltre i tre principali casi d'utilizzo della blockchain nell'industria sanitaria europea: gestione delle identità, controllo delle transazioni e condivisione delle cartelle cliniche.

La scorsa settimana Boehringer Ingelheim, un'importante casa farmaceutica tedesca, ha annunciato la propria collaborazione con Solve.Care, piattaforma blockchain progettata appositamente per il settore sanitario. Questa partnership darà vita al Diabetes Care Administration Network, una rete decentralizzata che consente di semplificare l'assistenza dei pazienti che soffrono di diabete.