Nel corso del 2020 e del 2021, il settore delle criptovalute ha attirato una notevole quantità di attenzione mainstream. In linea con la crescente diffusione delle crypto, Intel, una società tecnologica fondata negli anni ‘60, ha rivelato un investimento nell’exchange di criptovalute Coinbase (COIN).
Anche se diversi dettagli rimangono sconosciuti, tra cui la data di acquisto, l’informativa finanziaria obbligatoria per il Q2 di Intel ha rivelato che la compagnia era in possesso di 3.014 azioni COIN alla fine del secondo trimestre, stando a un articolo pubblicato venerdì da Barron’s. “Intel è stata obbligata a rivelare la quota alla Securities and Exchange Commission perché possiede più di 100 milioni di dollari in investimenti negoziati pubblicamente,” ha indicato Barron’s.
Stando all’articolo, la divulgazione di Intel è stata pubblicata il 13 agosto.
Coinbase è stata quotata in borsa ad aprile 2021, attraverso un listing diretto sul Nasdaq. Da allora, Coinbase ha visto le sue azioni fluttuare all’interno di un range approssimativo tra 210$ e 430$, in base ai dati di TradingView.
COIN ha chiuso la giornata di trading di venerdì a 261,25$ per azione. A questo prezzo, le riserve a fine Q2 segnalate da Intel ammontano attualmente a 787.407,50$. COIN ha chiuso il Q2 a 253,30$, quindi gli asset di Intel in quel periodo sarebbero stati pari a 763.446,20$.
“È possibile che Intel abbia investito in Coinbase prima che le azioni fossero negoziabili pubblicamente,” ha precisato l’articolo di Barron’s. “Le procedure normative obbligano le compagnie quotate in borsa solo a rendere noti gli investitori con quote del 5% o più.”
In passato, Intel ha preso parte a varie iniziative blockchain, tra cui l’offerta di una soluzione blockchain basata su Hyperledger Fabric.