In data 8 luglio, è stato infranto un record annuale per il numero di Bitcoin (BTC) rimossi dagli exchange: Coinbase in cima alla classifica dei prelievi.

Un segnale rialzista?

Due giorni fa sono stati prelevati dagli exchange 20.660 BTC in più di quanti ne siano stati depositati, confermano i dati di Glassnode. Si tratta del flusso in uscito più grande mai registrato nel 2020, un comportamento generalmente considerato rialzista: se i trader rimuovono le proprie criptovalute dagli exchange, significa che non pianificano di venderle.

Flusso netto di Bitcoin, confronto fra Coinbase e tutti gli exchange

Flusso netto di Bitcoin, confronto fra Coinbase e tutti gli exchange. Fonte: Glassnode

Esodo di Bitcoin da Coinbase

Coinbase ha registrato un flusso in uscita netto di 20.787 BTC, più di tutti gli exchange complessivamente. Escludendo Coinbase, il flusso di BTC sulle piattaforme di trading è stato infatti leggermente positivo.

Coinbase, numero di depositi e prelievi di BTC

Coinbase, numero di depositi e prelievi di BTC. Fonte: Glassnode

Nonostante il suo flusso in uscita di Bitcoin sia fortemente in negativo, Coinbase ha registrato quasi mille depositi in più rispetto ai prelievi. In altre parole, l'importo del prelievo medio è stato di gran lunga maggiore rispetto a quello del deposito medio. È possibile quindi che uno o più grandi clienti di Coinbase abbiano prelevato ingenti quantità di BTC, alterando significativamente tali statistiche.

Anche il 7 giugno, in seguito alle continue interruzioni del servizio durante i momenti di trading più concitati, gli utenti della piattaforma hanno prelevato in un solo giorno oltre 20.000 BTC. Soltanto un'altra volta nella storia abbiamo assistito a una tale perdita netta di Bitcoin da parte di Coinbase: il 28 luglio 2017, quando il flusso in uscita fu di 22.500 BTC.