I clienti nigeriani dell'exchange di criptovalute AAX hanno fatto irruzione nell'ufficio dell'azienda a Lagos e aggredito i dipendenti, dopo che l'exchange ha annunciato l'interruzione dei prelievi.

La Nigerian Blockchain Technology Association Stakeholders (SiBAN) ha denunciato l'attacco il 28 novembre. Ha inoltre esortato gli utenti adirati a non importunare gli impiegati dell'exchange, in quanto sono anch'essi vittime di questa situazione:

"Facciamo appello e scoraggiamo qualsiasi utente o investitore insoddisfatto o arrabbiato dal molestare o perseguitare il Country Manager per la Nigeria di AAX, gli Ambasciatori di AXX, o altri membri locali dello staff. Queste persone si trovano nella medesima situazione degli utenti e degli investitori dell'exchange.

Al momento della stesura di questo avviso, sappiamo che la comunicazione fra il personale nigeriano e la sede centrale di AAX è egualmente tesa. Chiediamo quindi comprensione e pazienza a tutti gli utenti nigeriani di AAX."

I problemi di AAX sono iniziati il 14 novembre, quando l'exchange ha congelato i prelievi citando come motivazione un problema tecnico a seguito di un aggiornamento di sistema. L'azienda ha assicurato alla community che questo incidente non aveva nulla a che fare con il collasso di FTX.

Il giorno successivo, il team di AAX ha annunciato di star lavorando per raccogliere capitale aggiuntivo, dato che gli investitori avevano prelevato fondi in massa per paura di un'imminente bancarotta. A tal proposito, la SiBAN ha commentato:

"Dato che l'aggiornamento di sistema è avvenuto in concomitanza con il collasso di FTX, che sta ancora causando problemi nell'intera industria delle criptovalute, le tempistiche di AAX sono subito apparse sospette agli occhi dei clienti.

Di conseguenza, per molti utenti di AAX e membri del pubblico, il prolungato aggiornamento di sistema solleva parecchie domande. Inoltre, l'azienda non ha tenuto fede alla sua promessa di rilasciare aggiornamenti quotidiani sulla situazione, compromettendo ulteriormente la fiducia degli utenti."

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Ben Caselin, Vicepresidente per il Marketing e le Comunicazioni Globali di AAX, si è dimesso dalla sua posizione il 28 novembre, spingendo gli utenti a speculare sul fatto che l'exchange potrebbe presto chiudere i battenti. Caselin sostiene di aver lottato per la community, ma "nessuna delle iniziative da noi presentate è stata accettata. Il mio ruolo nelle comunicazioni era irrilevante."

L'ex dirigente di AAX ha anche espresso disaccordo con il modo in cui l'azienda sta gestendo i suoi problemi, definendo il suo operato "privo di empatia" ed "eccessivamente opaco."