H20 Securities, con sede in Sudafrica, avrebbe raccolto 150 milioni di dollari dalla società di investimento GEM Digital attraverso la vendita del token H20N.

A fronte di una così ingente somma, GEM Digital deterrà i token H20N, che verranno utilizzati per guidare i finanziamenti nelle infrastrutture di distribuzione dell'acqua nelle aree con insufficiente accesso all'acqua potabile.

GEM Digital è una società di investimento da 3,4 miliardi di dollari con sede alle Bahamas, specializzata in investimenti alternativi, come asset digitali e dispositivi per l'estrazione di risorse. H20 Securities propone uno sviluppo più significativo delle infrastrutture idriche in tutto il mondo con la speranza che la sua soluzione possa aumentare la disponibilità di acqua per la popolazione mondiale.

Durante un annuncio congiunto del 4 luglio, l'amministratore delegato di H20 Securities Julius Steyn ha dichiarato:

"Il token H2ON si concentra principalmente sul finanziamento di progetti idrici a livello internazionale e non tanto sull'ingegneria tecnica e sulla costruzione di tali progetti".

GEM Digital non è nuova ad investimenti in tecnologie progettate per migliorare le condizioni ambientali e di vita dell'umanità. Il suo portafoglio comprende investimenti in Changing World Technologies, azienda di trattamento di rifiuti alimentari, e in Neos Ocular, azienda produttrice di laser per trattamenti oculistici.

In precedenza, GEM ha inoltre investito nel servizio di gestione degli asset digitali QBNK Holding AB.

H20N sarà utilizzato per regolare le fatture tra i partecipanti alla rete H20N, tra cui i gestori di impianti idrici e i loro clienti. Raccogliendo fondi per finanziare progetti idrici, H20N sostiene che ridurrà il tempo necessario ai fornitori d'acqua per raggiungere nuovi clienti rispetto ai mezzi tradizionali.

In concomitanza con l'annuncio, il 4 luglio H20N è stata quotata sulla piattaforma di offerta iniziale decentralizzata (IDO) dell'exchange centralizzato (CEX) Bitmart.