Bitmain, produttore cinese di hardware per il mining, ha annunciato due nuovi prodotti: Antminer S19 e Antminer S19 Pro.
Secondo un comunicato stampa del 27 febbraio, l'Antminer S19 sarà disponibile in due varianti, una con un hashrate di 95 terahash al secondo (TH/s), e una che offrirà invece 90 TH/s. Anche per la versione Pro verranno prodotti due modelli, che arriveranno rispettivamente a 110 e 105 TH/s.
Gli Antminer S19 avranno un'efficienza energetica del 34.5+/-%5 J/TH, che arriva a 29.5+/-%5 J/TH per la versione Pro. Nessun dettaglio su prezzi o date di rilascio è stato rivelato.
La serie S19 sostituirà l'Antminer S17 (67 TH/s) e il T17 (55 TH/s) come modelli di punta di Bitmain. Gli S19 peseranno 3,5 e 4,5 chilogrammi in più rispetto ai loro predecessori, con un peso di 15,5 e 16,5 chilogrammi. Attualmente, S17 e T17 hanno un prezzo di 1.567$ e 939$ rispettivamente.
Il comunicato stampa di Bitmain ricorda che il l'halving è alle porte, affermando: "con la riduzione del prezzo dei block reward, la serie Antminer 19 salvaguarda i miner nelle attività future."
Miner di Bitmain protagonisti nell'espansione di Riot Blockchain
Il 20 febbraio, la società di mining di criptovalute Riot Blockchain ha annunciato di aver messo al lavoro ben 4.000 Antminer S17.
Riot ha acquistato gli Antminer a dicembre 2019, installandone 3.000 nella sua struttura di Oklahoma City a gennaio. La struttura è ora completamente operativa: produce 240 pentahash al secondo e consuma 12 megawatt di elettricità.
Sempre più competizione tra Bitmain e MicroBT
Dopo anni in cui i miner di Bitmain hanno dominato il settore, la società sembra trovarsi di fronte all'agguerrita concorrenza della rivale MicroBT.
MicroBT ha venduto circa 600.000 unità del suo modello di punto "WhatsMiner M20" (60 TH/s) nel 2019, superando le vendite dell'S17 di Bitmain. MicroBT prevede inoltre di lanciare il nuovo M30 da 88 TH/s nel 2020.