Il Paese più ricco d'Europa è sempre più interessato alle criptovalute. Lo rivela un report di KuCoin, che mostra alcune statistiche positive sul futuro degli asset digitali in Germania. In particolare, il 44% dei tedeschi è "motivato a investire in criptovalute per far parte del futuro della finanza", mentre il 37% "scambia già criptovalute da oltre un anno."

Johnny Lyu, CEO di KuCoin, ha spiegato a Cointelegraph che la popolarità delle criptovalute in Germania è in rapida crescita:

"Le criptovalute sono molto popolari tra i sostenitori delle strategie di accumulo, soprattutto tra le giovani generazioni. Preferiscono risparmiare per la pensione in maniera autonoma, e diversificare i propri risparmi attraverso l'uso delle criptovalute."

Lyu ha al tempo stesso sottolineato che, "nonostante la forte domanda di criptovalute tra i tedeschi, il Paese non ha ancora normative specifiche che regolino inequivocabilmente l'uso del denaro digitale."

Sebbene la Germania sia stata la prima nazione in Europa a "riconoscere che i Bitcoin sono un'unità di valore e potrebbero essere classificati come strumento finanziario," ad oggi sono stati compiuti pochi sforzi per regolamentare gli asset digitali.

Tuttavia la Germania è stato anche il primo Paese al mondo ad adottare una strategia per la tecnologia blockchain, e si è discusso di criptovalute in parlamento durante le recenti elezioni parlamentari.

Florian Döhnert-Breyer, managing director di F5 Crypto, ha commentato:

"La Germania rappresenta un modello per altri Paesi dell'UE, le cui popolazioni sono generalmente più aperte agli investimenti a lungo termine. In quanto la nazione più grande dell'UE, con una visione finanziaria notoriamente avversa al rischio, la Germania svolte un ruolo speciale. [...]

L'alto numero di donne interessate alle criptovalute è particolarmente incoraggiante, poiché questo gruppo target è in media meno attivo nel mercato finanziario."

In merito a quest'ultimo punto, il report di KuCoin sostiene che "il 69% degli investitori in criptovalute sono uomini, mentre le donne rappresentano il 53% dei crypto-curiosi."

Proprietà delle criptovalute, suddivisa per età e reddito. Fonte: Triple-A
Proprietà delle criptovalute, suddivisa per età e reddito. Fonte: Triple-A

Katharina Gehra, CEO e co-fondatrice di Immutable Insight, ha invece sottolineato come "i dati demografici mostrano uno stile di investimento da parte dei giovani più autodiretto e incentrato sull'equità, che sono generalmente molto più consapevoli dei rischi di inflazione."

Tuttavia il futuro rimane incerto, in particolare per quanto riguarda l'ambiente normativo. La BaFin infatti "non si stanca mai di mettere in guardia sui rischi." La BaFin è l'autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca, responsabile di regolamentare anche le criptovalute. Recentemente ha concesso alla neobank N26 l'approvazione per lanciare il trading di criptovalute.

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Ad ogni modo, Döhnert-Breyer è "fiducioso che la Germania continuerà a perseguire una legislazione crypto-friendly," e le recenti azioni di BaFin – come l'approvazione di licenze per la custodia e di security token basati su Bitcoin – sono segnali promettenti

Lyu ha concluso:

"Lo scorso anno, la Germania ha compiuto il primo passo verso l'accettazione degli investimenti in criptovalute, approvando fondi speciali per investire in asset digitali. Penso che il Paese abbia stabilito una buona base per creare un clima favorevole per gli utenti crypto."