Amazon pianifica di implementare una nuova funzionalità di ricerca per il suo negozio online, con un'interfaccia simile a quella di ChatGPT. Due annunci di lavoro, individuati da Bloomberg, illustrano i piani dell'azienda: reinventare "Amazon Search" integrando l'intelligenza artificiale.

In un annuncio di lavoro per un "Senior Technical Program Manager," l'azienda afferma:

"Stiamo lavorando a una nuova iniziativa basata su AI per reinventare il modo di fare ricerca attraverso l'uso di tecniche di deep learning di nuova generazione su scala estremamente ampia."

La retribuzione per questa posizione – che richiede almeno sette anni d'esperienza lavorativa a stretto contatto con team di ingegneri – va da 119.000 a 231.400 dollari all'anno, a seconda della posizione geografica del candidato.

Un secondo annuncio di lavoro, per una posizione di "Senior SDE, Machine Learning (ML), Amazon Search", offre fra 134.500 e 261.500 dollari all'anno. Aggiunge inoltre ulteriori dettagli sui piani dell'azienda:

"Stiamo reinventando Amazon Search, per renderlo un'esperienza di conversazione interattiva che aiuti i clienti a trovare risposte alle domande sui prodotti, eseguire confronti tra i prodotti, ricevere suggerimenti personalizzati sui prodotti e molto altro ancora. L'obiettivo è aiutare l'utente a trovare il prodotto perfetto per le proprie esigenze."

Amazon sta dimostrando un forte interesse nell'intelligenza artificiale. La compagnia ha recentemente annunciato il progetto Bedrock: un servizio di AI "serverless" che consente ai clienti di creare i propri modelli simili a ChatGPT.

Insieme a Bedrock, Amazon ha anche presentato il proprio chatbot "Titan". Il vicepresidente dell'azienda, Bratin Saha, ha dichiarato ai giornalisti che Amazon sta già utilizzando "una versione perfezionata" di Titan per visualizzare i risultati delle ricerche sulla homepage dell'azienda.

Il tempismo di questi annunci non sorprende: l'intero mondo tech si è lanciato a capofitto nel settore AI, dopo che OpenAI ha dimostrato il potenziale di questa tecnologia a marzo con l'introduzione del servizio ChatGPT.