Amazon prenderà in considerazione la realizzazione di una criptovaluta solo fra qualche anno, ha affermato Patrick Gaulthier, Vicepresidente di Amazon Pay, durante la conferenza Fortune Brainstorm Finance 2019.

A suo parere infatti il lancio di Libra, la moneta digitale recentemente annunciata da Facebook, risulta quasi un azzardo nel clima attuale:

"È nuova, è speculativa. Ma noi di Amazon non ci occupiamo dello speculativo."

Il progetto di Facebook, una stablecoin ancorata al valore di depositi bancari e titoli di Stato, ha subito suscitato scalpore fra gli organi di regolamentazione di tutto il mondo.

Negli Stati Uniti, un membro del Comitato per i Servizi Finanziari della Camera dei Rappresentanti ha richiesto l'interruzione dello sviluppo di Libra. Bruno Le Maire, Ministro francese dell'Economia e delle Finanze, ha affermato che la criptovaluta di Facebook "non può e non deve" diventare una moneta sovrana. Altri paesi, come ad esempio la Russia, potrebbero in futuro bloccare del tutto sia il social network che i servizi legati a Libra.

Ciononostante Gaulthier non esclude la possibilità che, nel medio periodo, anche Amazon possa lanciare una valuta digitale simile:

"Ad Amazon, ci occupiamo parecchio di dati. Sarei pertanto lieto se avessimo questa conversazione [relativa al lancio di una criptovaluta] fra due o tre anni."