In un articolo pubblicato su Inforum in data 7 agosto, il parlamentare americano Nathan Toman ha dichiarato che una “North Dakota Coin” ufficiale potrebbe aiutare l’economia dello Stato a riprendersi dalla crisi causata dal COVID-19. Analizzando l’impatto di un potenziale asset blockchain emesso dal governo, Toman ha affermato

“Questa era la mia speranza, ma penso che siamo un po’ in ritardo per un provvedimento del genere.”

Il parlamentare sostiene che, qualora una valuta di questo tipo fosse ancorata a metalli preziosi o a beni governativi, essa potrebbe risultare utile più come riserva di valore che come moneta per gli scambi. Inoltre, Toman ritiene che potrebbe funzionare bene in tandem con prestiti ed investimenti.

Le autorità di regolazione hanno espresso freddezza rispetto alle proposte del rappresentante del Nord Dakota, ma Toman guarda con positività al futuro di questa iniziativa, alla luce dell’attuale crisi economica e della pandemia.

In futuro, il Nord Dakota potrebbe emanare un proprio asset basato su Blockchain. Al tempo stesso la Federal Reserve si sta preparando a lanciare il suo sistema di moneta digitale, FedNow