In una lettera indirizzata alla Board of Governors della Federal Reserve, Rohit Chopra — membro della Federal Trade Commission degli Stati Uniti — ha espresso il proprio supporto per la proposta della banca centrale di lanciare un nuovo sistema per pagamenti in tempo reale: il FedNow Service.

FedNow Service per contrastare Libra

Nella propria lettera, Chopra sostiene che la banca centrale dovrà agire in fretta per prevenire potenziali minacce al proprio controllo delle politiche monetarie, provenienti ad esempio dal settore privato come il progetto Libra di Facebook:

"Poiché le grandi aziende private di Wall Street e della Silicon Valley cercano di sfruttare il loro potere di mercato attraverso il controllo di infrastrutture critiche, è più importante che mai per la Board of Governors implementare rapidamente questa proposta.

[...]

Comprendere e affrontare l'elenco completo dei rischi sollevati dal progetto Libra richiederà del tempo. Ma indipendentemente dal destino di Libra, l'avvento di questa proposta sottolinea la domanda per pagamenti in tempo reale e l'urgenza di un intervento da parte della Federal Reserve."

Il FedNow Service — annunciato dalla Fed ad agosto ma in lavorazione già dallo scorso anno se non da prima — sarà un nuovo sistema di pagamento e regolamento delle transazioni in tempo reale, disponibile a qualsiasi ora e sette giorni su sette.

Il servizio potrà essere utilizzato sia da aziende che dal grande pubblico, e mira a consentire ai consumatori di gestire i propri fondi in maniera più flessibile, permettendo loro di portare a termine pagamenti importanti al di fuori degli orari bancari convenzionali.

L'Unione Europea si opporrà a Libra?

Lo scorso mese, cinque Paesi facenti parte dell'Unione Europea si sono schierati contro l'emissione di Libra. È la Francia a guidare questo movimento d'opposizione al nuovo progetto di Facebook, assieme a Italia, Germania, Spagna e Paesi Bassi.