Pare che il popolare servizio di messaggistica Telegram abbia intenzione di raccogliere altri 850 milioni di Dollari grazie ad una "seconda prevendita segreta" del proprio token TON, prima del lancio non ancora ufficialmente annunciato della ICO più grande al mondo.

Come riportato da Verge citando dichiarazioni rilasciate da quattro fonti anonime, la piattaforma di Pavel Durov starebbe tentando di attirare ulteriori investitori per raddoppiare gli 850 milioni di Dollari già ricevuti durante la prima prevendita.

In totale, Telegram pianifica di raccogliere circa 1,6 miliardi di Dollari prima di dare ufficialmente il via alla vendita di TON.

Se le cifre dovessero risultare veritiere, questa ICO supererebbe qualsiasi altra Coin Offering in termini di valore in USD: la ICO da 700 milioni di Dollari organizzata nel 2017 da Block.One scenderebbe dunque alla seconda posizione.

Ma il finanziamento di Telegram ha già incontrato le prime difficoltà proprio a causa della crescente popolarità del servizio. Versioni contraffatte della ICO sono infatti comparse sui social media in seguito all'annuncio originale di gennaio, riuscendo ad ottenere in maniera illecita i fondi di moltissimi utenti.

Ha generato parecchie controversie anche la documentazione, con la comparsa in rete di un presunto White Paper per TON, del quale gli ideatori della piattaforma non ne hanno mai confermato l'autenticità.

Lo stesso Durov ha messo pubblicamente in guardia gli investitori riguardo a possibili truffe legate alla ICO di Telegram.

La scorsa settimana, Tezos ha lasciato intendere che l'attesa di circa nove mesi per il rilascio della piattaforma sta finalmente per terminare, e durante la UCLA Conference del 17 e 18 febbraio il cofondatore del progetto Kathleen Breitman ha rivelato una possibile finestra di lancio nelle prossima settimane.