Secondo ARK Investment Management, nonostante le attuali oscillazioni sotto i 20.000$ Bitcoin (BTC) presenta prospettive "neutrali-rialziste".
Nell'ultimo rapporto "Bitcoin Monthly", il gigante americano della gestione patrimoniale ha riportato segnali di prossimità ai minimi per la price action di BTC.
Wood: "Attendiamo ulteriori segnali di capitolazione".
Tra i più attivi sostenitori di Bitcoin, Cathie Wood, amministratore delegato di ARK, mantiene l'esposizione a BTC malgrado la profonda correzione del mercato.
L'ultima pubblicazione del Bitcoin Monthly conferma tale posizione, con Wood, gli analisti e il research associate David Puell convinti che ormai manchi poco prima che BTC/USD inverta la rotta.
"Con un calo del 70% rispetto ai massimi storici, Bitcoin è scambiato al di sotto di alcuni livelli importanti: la sua media mobile a 200 settimane, la base di costo generale del mercato (prezzo realizzato), le basi di costo dei detentori a lungo (LTH) e a breve termine (STH) e il suo picco del 2017", si legge nel rapporto.
"Il trading al di sotto di questi livelli è atipico e suggerisce condizioni di estremo ipervenduto. Solo quattro volte nella storia Bitcoin ha scambiato al di sotto di questi livelli".
Di conseguenza, la maggior parte delle perdite dovrebbe essersi già manifestata, se la storia può rappresentare una data garanzia futura. Tra gli indicatori che non hanno ancora toccato i minimi assoluti riportiamo il MVRV ratio, ovvero il rapporto tra il capitale realizzato e la base di costo delle entità che detengono titoli per un periodo di tempo diverso.
"Storicamente, i bottom ciclici si verificano quando il MVRV dei detentori a breve termine supera il MVRV dei detentori a lungo termine", spiega ARK.
"Questa condizione non è stata soddisfatta, il che suggerisce la possibilità di un ulteriore ribasso".
In generale, tuttavia, Wood non vede motivi di preoccupazione, dato il contesto macro di rilevanza storica significativa che sta attraversando Bitcoin.
Nell'ultima edizione del podcast di ARK, "In the Know", pubblicata il 1° luglio, il CEO ha complessivamente descritto le prospettive per Bitcoin come "neutrali-rialziste".
"Stiamo attendendo qualche altro segnale di capitolazione e, naturalmente, il tempo ci dirà cosa succede a livello sistemico. Non abbiamo riscontrato altri segnali di stress negli ultimi giorni, quindi anche questo è positivo", riferisce Wood.
Il ribasso è destinato a continuare
La posizione di ARK fa eco a quella di diversi analisti di mercato.
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Come riportato da Cointelegraph, il consenso comune attende un ritracciamento a quota 16.000$, malgrado la maggior parte degli indicatori on-chain sia già ai minimi storici.
$BTC
Lower high continui. I pump hanno bassi volumi e risultano correttive.
L'obiettivo principale rimane 15.800-16.200$.
$BTC
— il Capo Of Crypto (@CryptoCapo_) July 5, 2022
Lower highs all the time. Pumps have low volume and they look corrective.
Main target remains $15,800-16,200 pic.twitter.com/HNAB8MXQZZ
"Storicamente, la MA a 200 settimane ha rappresentato un indicatore di bottom per BTC. In questo ciclo, le cose potrebbero essere un po' diverse", dichiara il famoso trader e analista Rekt Capital alla fine della scorsa settimana, continuando il tema toccato da ARK.
"Invece di toccare il minimo sulla 200MA, $BTC potrebbe formare un macro range al di sotto di essa. Qualsiasi cosa al di sotto della 200MA rappresenterà probabilmente un'opportunità rilevante".
La MA a 200 settimane si trova attualmente appena sopra i 22.550$, come evidenziato da Cointelegraph Markets Pro e TradingView, continuando a mantenere il suo trend rialzista.
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