A seguito della forte opposizione dei residenti, la commissione urbanistica di Vilonia, in Arkansas, ha respinto all'unanimità la proposta di creare un impianto di crypto mining entro i confini della città.

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la decisione è arrivata dopo settimane di pressioni da parte della comunità, in cui i cittadini hanno espresso preoccupazione per il potenziale inquinamento acustico, l'aumento del consumo energetico e l'impatto ambientale complessivo associato alle operazioni di crypto-mining.

Durante gli incontri pubblici, i residenti di Vilonia hanno espresso il timore che l'operazione di mining possa turbare l'atmosfera tranquilla della città e mettere a dura prova le infrastrutture locali.

Molti hanno citato esempi di altre regioni in cui strutture simili hanno portato a un aumento dei costi dell'elettricità e al rumore costante dei mining rig.

"Voglio solo chiedere se abbiamo fatto un errore a trasferirci qui. Non stiamo chiedendo a queste persone di venire qui. Io sono cresciuto qui. Mi sono laureato a Vilonia e noi siamo l'Arkansas, lo Stato naturale, non l'Arkansas, lo Stato Bitcoin", ha raccontato un membro della comunità a THV11.

I membri della comunità di Vilonia si oppongono a un nuovo impianto nella loro città. Fonte: YouTube

Vilonia ha una storia di rifiuto del crypto mining

Vilonia si è già confrontata con la prospettiva del crypto mining. Negli anni precedenti, i residenti hanno espresso disinteresse nell'ospitare i miner, citando preoccupazioni sulla sostenibilità a lungo termine e benefici economici locali minimi.

Nel 2023, la commissione urbanistica della città ha negato a Vilo AR il permesso di costruire un impianto per il crypto mining in città e ha revocato il permesso in via definitiva.

Nello stesso anno, i residenti di Vilonia hanno espresso una forte opposizione a un impianto di crypto-mining proposto da Green Digital vicino alle aree residenziali, citando preoccupazioni per il rumore costante dei potenti computer per il mining e per i potenziali legami con il Partito Comunista Cinese.

Nel 2024, la Camera di Stato dell'Arkansas ha approvato due proposte di legge che limitano il mining di criptovalute all'interno dello Stato.

A gennaio, i legislatori dell'Arkansas hanno presentato un disegno di legge che vieterebbe le operazioni di crypto mining entro 30 miglia da qualsiasi struttura militare statunitense nello Stato.

Il Senate Bill (SB 60) è stato presentato dal senatore Ricky Hill e dal presidente della Camera Brian Evans, con l'obiettivo di modificare l'Arkansas Data Centers Act del 2023 per tenere le strutture di crypto mining lontane dalle installazioni militari.

Tuttavia, la Commissione per la Città, le Contee e gli Affari Locali del Senato dell'Arkansas ha infine respinto la proposta di legge.

L'opposizione ai centri di crypto mining in Arkansas segue una tendenza più ampia in varie municipalità statunitensi, dove le iniziative di crypto-mining hanno affrontato un controllo crescente.

Nell'ottobre 2024, un gruppo di residenti di Granbury, in Texas, ha intentato una causa contro Marathon Digital, sostenendo che il suo impianto di mining generava troppo rumore.

L'azione legale sosteneva che i residenti stavano sperimentando sintomi fisici dovuti al rumore, tra cui affaticamento, mal di testa, nausea, perdita dell'udito, problemi di memoria e persino problemi psicologici.