Quando Donald Trump ha presentato per la prima volta un incentivo da mille miliardi di dollari per l'economia statunitense, per far fronte alla crisi economica causata dall'epidemia di coronavirus, i trader erano rimasti stupidi da quel che sembrava un importo gigantesco.

Pochi giorni dopo Repubblicani e Democratici hanno stretto un accordo per l'introduzione nel mercato di una cifra due volte maggiore, e dati i recenti sviluppi della borsa statunitense non sembra più una scelta tanto folle. 

Changpeng Zhao, CEO di Binance, ha commentato la notizia sostenendo che una futura capitalizzazione da 2.000 miliardi di dollari per Bitcoin appare ora persino modesta.

La svalutazione del dollaro farà arrivare BTC a 100.000$?

La Federal Reserve degli Stati Uniti, così come gran parte delle banche centrali di tutto il mondo, hanno iniziato a stampare nuovo denaro nel tentativo di prevenire il totale collasso dell'economia.

Si parla di introdurre nel mercato svariate migliaia di miliardi di dollari, e il prezzo di Bitcoin è già aumentato in seguito all'indicazione della Fed di poter stampare una quantità di contante praticamente illimitata. Secondo Zhao, Bitcoin cavalcherà quest'onda fino a 100.000$:

"Dato che ci stiamo abituando a parlare di migliaia di miliardi, una modesta capitalizzazione da duemila miliardi per Bitcoin piazzerebbe il prezzo di un singolo BTC a 100.000$. Non è più un numero tanto difficile da immaginare, no?"

Il prezzo di BTC aumenterà grazie agli HODLer

Zhao ha inoltre spiegato che, poiché gran parte dei Bitcoin si trova nelle mani degli HODLer e pertanto non è in vendita, basterebbe che soltanto una piccola parte dello stimolo statunitense da duemila miliardi fluisca nel mercato di Bitcoin per raggiungere una capitalizzazione equivalente.

Non tutti i membri della comunità hanno tuttavia apprezzato le parole di Zhao: alcuni dei suoi follower hanno infatti commentato che simili previsioni spesso indicano eccessivo ottimismo, e quindi un ottimo momento per vendere.