La leggendaria società di videogiochi Atari Group condurrà una Initial Coin Offering (ICO) allo scopo di finanziare il lancio di un casinò basato su criptovalute.

L'interesse di Atari nella tecnologia blockchain

Atari è stata fondata nel lontano 1972 a Sunnyvale, in California, ma da allora ha subito svariate ristrutturazioni e ha più volte cambiato proprietari. Attualmente l'azienda appartiene ad Atari Interactive, una filiale della francese Atari SA.

All'interno di un comunicato stampa del 10 marzo, l'azienda commenta riguardo all'idea di realizzare un casinò basato su criptovalute:

"Nel 2018, Atari Group ha concesso la licenza del marchio Atari a Infinity Networks per sviluppare un progetto blockchain che miri da un lato alla creazione di una criptovaluta (Atari Token) e dall'altro alla realizzazione di una piattaforma decentralizzata che dia accesso ad ogni forma di intrattenimento digitale.

Si tratta di un'offerta molto ampia, che spazia dai videogiochi ai film e alla musica."

Tuttavia, poiché "il progetto non stava procedendo alla velocità prevista da Atari", l'azienda e Infinity Networks hanno "amichevolmente" deciso di terminare l'accordo. Per semplificare lo sviluppo, Atari Group ha suddiviso la sua iniziativa blockchain in due progetti distinti.

Atari Token

Atari Group ha annunciato di star collaborando con un'altra compagnia per l'emissione del proprio token:

"Abbiamo stretto una collaborazione con ICICB Group, in una serie di fasi consecutive di collocamenti privati che inizieranno a marzo 2020, con una vendita pubblica entro il 30 settembre 2020.

Atari sta anche lavorando alla liquidità per il suo Atari Token, promuovendo la registrazione di questa moneta digitale sulle principali piattaforme di trading. I termini dell'Atari Token saranno resi noti al momento del lancio. Ad Atari Group spetterà il 35% dei profitti generati dalla vendita dell'Atari Token."

Inoltre, la compagnia pianifica di rilasciare anche il Pong Token. Pong era un gioco molto popolare, sviluppato da Atari nel 1972:

"Atari Group sta attualmente sviluppando un'altra valuta digitale (Pong Token), come parte della propria licenza di operatore in Kenya, per applicazioni locali."

Gioco d'azzardo con criptovalute

Per cosa verrà utilizzato l'Atari Token? La compagnia ha affermato di voler favorire "casi d'uso più vicini al mondo dei videogiochi, con priorità ai casinò online nei quali sarà possibile scommettere con criptovalute."

Frédéric Chesnais, CEO di Atari SA, ha a tal proposito commentato:

"Il settore della blockchain e delle criptovalute è per noi di notevole interesse, specialmente relativamente all'industria dei videogiochi e dei pagamenti online."

ICICB Group, partner di Atari Group, lancerà "un casinò nel quale sarà possibile utilizzare criptovalute" entro il 30 settembre 2020:

"Atari Group ha diritto al 50% dei ricavi netti generati dal gioco d'azzardo (importi puntati meno le vincite), e ICICB Group ha garantito ad Atari il pagamento di un importo pari a 7,5 milioni di euro nel corso di un periodo di tre anni."

In data 17 marzo, Atari Group ha annunciato di aver ottenuto un investimento di 3,26 milioni di euro. Parte di questo denaro verrà utilizzato per "finanziare il lancio di nuovi giochi, nonché per rafforzare il budget dedicato al marketing."