La società statunitense Athena ha intenzione di fornire alla nuova economia crypto di El Salvador 1500 Bitcoin ATM, ha confermato un rappresentante.

Il lancio inizierà con un test di qualche dozzina di dispositivi per stabilire un modello commerciale. La società di Chicago pianifica di investire oltre 1 milione di dollari nell’installazione degli ATM crypto, prendendo di mira regioni in cui i residenti ricevono rimesse dall’estero.

Oltre a installare i nuovi dispositivi, assumerà anche personale e aprirà un ufficio per svolgere operazioni a El Salvador.

Stando alla CNN, al momento Athena gestisce solo due ATM di questo tipo a El Salvador, uno a El Zonte nell’ambito di un esperimento chiamato “Bitcoin Beach” che mira a rendere la città una delle prime economie crypto al mondo, e l’altro a El Tunco.

Il direttore per l’America Latina di Athena, Matias Goldenhörn, ha spiegato a Reuters che il presidente salvadoregno Nayib Bukele “ci ha presentato una sfida difficile di 1.500 ATM, la accettiamo ma procederemo a fasi. Siamo una compagnia privata e vogliamo assicurarci che il nostro sviluppo nel paese sia sostenibile.

Il 17 giugno, Athena ha parlato dei suoi piani per espandersi nel paese dopo che i legislatori hanno approvato un disegno di legge per rendere Bitcoin una moneta a corso legale. La compagnia ha taggato Bukele chiedendo se un migliaio di dispositivi sarebbe stato sufficiente. Il presidente ha risposto con un target più alto.

“1.000? Che ne dite di 1.500?”

Goldenhörn ha affermato che il modello commerciale sarà probabilmente diverso da quello negli USA, che stando a Coinatmradar al momento ospitano un totale di 19.325 Bitcoin ATM.

"Inizialmente porteremo dozzine di dispositivi, testeremo quale modello commerciale funziona meglio a El Salvador, che probabilmente sarà diverso da quello negli Stati Uniti.”

Il piano d’adozione di Bitcoin a El Salvador ha già ricevuto resistenza dalla World Bank, che si è rifiutata di assistere il paese nella transizione, citando “problemi ambientali e di trasparenza” associati all’asset digitale.

Il 22 giugno, Cointelegraph ha segnalato che un partito politico di opposizione ha intentato una causa sostenendo che la nuova legge su Bitcoin potrebbe essere incostituzionale e dannosa per il paese.