Victoria Bitter, la filiale australiana di Asahi, ha fatto un passo avanti verso la sostenibilità consentendo ai clienti di guadagnare una pinta di birra con l’energia solare attraverso la blockchain.

Stando a un annuncio rilasciato mercoledì, Victoria Bitter ha avviato una partnership con la società energetica blockchain Power Ledger per creare un nuovo programma che permetterà ai partecipanti di scambiare l’energia solare in eccesso per un cartone di birre.

“L’unica cosa migliore di bere la nostra Big Cold Beer sotto il sole australiano è guadagnare birra mentre lo fai. In più, è una doppia vittoria per gli amanti della birra e dell’ambiente,” ha spiegato Brian Phan, general manager of marketing di Victoria Bitter.

Il nuovo programma Solar Exchange consente ai clienti di tracciare quanta birra hanno guadagnato in base al numero di crediti solari scambiati con Victoria Bitter. “Ogni 30$ in crediti possono essere scambiati per un cartone di birra, che verrà consegnato direttamente a casa tua,” sottolinea la compagnia nell’annuncio.

La fondatrice di Power Ledger, Jemma Green, ha spiegato che la piattaforma blockchain si occuperà di monitorare quanta energia i clienti introducono nella rete. “Puoi vedere quante bottiglie di birra hai guadagnato ogni 30 minuti,” ha commentato Green. Usando i crediti solari ottenuti attraverso il programma, Victoria Bitter reinvestirà in altri progetti incentrati sulla sostenibilità.

Power Ledger fornisce servizi dedicati al trading peer-to-peer di energia basati su tecnologia blockchain. L’anno scorso, la società ha avviato il lancio della sua piattaforma blockchain per l’energia solare in Australia Occidentale, consentendo agli utenti di tracciare i consumi energetici e vendere l’energia solare in eccesso ad altri residenti.