In base a recenti dati sul traffico web, gli australiani manifestano il più alto interesse pro capite al mondo per le criptovalute, con la maggior parte dell'attività concentrata sul trading e sulla speculazione.

I dati raccolti dalla divisione crypto della società di venture capital Andreessen Horowitz riportano la percentuale di traffico web proveniente da ciascun Paese sui 30 token principali su CoinGecko, escludendo Bitcoin e stablecoin.

Gli australiani hanno registrato la percentuale pro capite più alta di traffico web relativo ai token, con il 74,63% per 1 miliardo di persone, mentre i sudcoreani seguono a ruota con il 73,48% e gli utenti del Regno Unito si piazzano al terzo posto con il 62,15% circa per 1 miliardo di persone.

È interessante constatare che gli Stati Uniti risultano in ritardo, con solo il 40,73% del traffico web dedicato ad attività correlate per 1 miliardo di persone.

Il rapporto evidenzia inoltre che gli utenti crypto dei paesi sviluppati tendono a preferire il trading e la speculazione, mentre quelli dei paesi in via di sviluppo sono più propensi a partecipare ad attività on-chain, come indicato dall'utilizzo dei wallet mobile.

Traffico web relativo a token per miliardo di utenti di ciascun Paese. Fonte: Andreessen Horowitz Crypto

Prevista crescita della domanda di crypto in Australia nel 2026

Secondo Statista, il mercato australiano delle criptovalute dovrebbe svilupparsi complessivamente del 19,85% annuo, con un fatturato totale che raggiungerà 1,2 miliardi di dollari australiani (780 milioni di dollari) entro il 2026.

Contestualmente, la base di utenti australiani dovrebbe raggiungere gli 11,16 milioni entro il 2026, con quasi il 41% della popolazione partecipante al mercato crypto.

Un sondaggio condotto da Swyftx indica che il 40% degli australiani della Generazione Z e dei Millennial si rammarica di non aver investito in criptovalute dieci anni fa.

“Molti investitori più giovani ricercano asset ad alto beta nei loro portafogli e i dati in nostro possesso indicano che in generale comprendono piuttosto bene questa asset class”, spiega un portavoce di Swyftx a Cointelegraph.