In un annuncio pubblicato su Medium, Bakkt ha confermato il lancio negli Stati Uniti della propria piattaforma per contratti future basati su Bitcoin: l'azienda ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie da parte degli organi di regolamentazione, l'apertura è prevista per il 23 settembre.

Bakkt è una piattaforma per contratti future fisici, molto attesa dalla comunità delle criptovalute, ufficialmente annunciata nell'agosto dello scorso anno e poi più volte rimandata a causa di problemi di conformità normativa. In particolare, convincere la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) si è rivelato sorprendentemente impegnativo. 

All'interno del proprio annuncio, Bakkt svela di aver organizzato numerosi eventi sia a New York che a Chicago, ai quali hanno partecipato sia clienti che regolatori per discutere in maniera approfondita dell'industria delle criptovalute.

I future basati su Bitcoin di Bakkt verranno indicizzati su ICE Futures US e compensati su ICE Clear US, due piattaforme regolamentate a livello federale dalla CTFC: questo garantirà un più alto livello di osservanza normativa, gestione dei rischi e vigilanza dei mercati.

L'interesse delle grandi istituzioni nel settore delle criptovalute continua ad aumentare. Brian Armstrong, CEO del popolare exchange di criptovalute Coinbase, ha recentemente confermato che l'adozione di Bitcoin da parte dei grossi investitori non è più soltanto un mito:

"Soltanto dodici mesi fa, non era certo se le istituzioni avrebbero o meno adottato le criptovalute. Ora posso tranquillamente affermare che questo dubbio non esiste più: ogni settimana, i clienti istituzionali depositano fra i 200 e i 400 milioni di dollari in criptovalute.