Secondo un tweet ufficiale del 22 luglio, Bakkt, la tanto attesa piattaforma di Intercontinental Exchange (ICE), ha iniziato a testare la consegna dei future sul Bitcoin (BTC).

Secondo il tweet, i test di accettazione per i future giornalieri e mensili sono partiti nella giornata di oggi, con partecipanti da tutto il mondo.

La piattaforma ha annunciato il lancio dei test sui future a giugno, con una dichiarazione del COO di Bakkt Adam White: "In data 22 luglio, due giorni dopo il 50° anniversario dell'Apollo 11, Bakkt avvierà la fase di testing dei propri future basati su Bitcoin, elencati e scambiati su ICE Futures US, e compensati su ICE Clear US".

White ha poi affermato che l'introduzione dei future sul Bitcoin aiuterà ad attrarre più partecipazione istituzionale nei mercati delle criptovalute.

I future sul Bitcoin di Bakkt sono consegnati fisicamente attraverso un processo chiamato “warehousing”, che promette bene dal punto di vista della scoperta dei prezzi, ma solleva qualche preoccupazione tra i regolatori.

Il lancio di Bakkt ha subito diversi ritardi, dovuti alle indagini della Commodity Futures Trading Commission degli Stati Uniti sulle procedure di conformità della piattaforma e sui suoi possibili effetti sui mercati.

La scorsa settimana, Sam Doctor, amministratore delegato di Fundstrat Global Advisors, ha previsto che il trading di future su Bakkt verrà lanciato durante questo trimestre.

Doctor concorda inoltre con White nel ritenere che il lancio farà da catalizzatore all'ingresso degli investitori istituzionali tradizionali nel settore.