La Bank of America (BoA) continua a "prepararsi" alla futura crescita dell'industria crypto con ulteriore brevetto correlato alle valute virtuali. Lo conferma un documento del 30 ottobre.

L'ultimo brevetto, che si aggiunge a tutti quelli relativi alla tecnologia blockchain già ottenuti dalla banca, fa riferimento ai metodi di archiviazione per le chiavi private.

In particolare, secondo la domanda, il brevetto riguarda le attuali misure che garantiscono che le chiavi private non vengano compromesse, ritenute insufficienti.

"Anche se molti dispositivi [...] possono acquisire prove di una violazione di sicurezza (ad esempio manomissioni, fisiche e non, del dispositivo e/o dei dati), tali dispositivi non forniscono una risposta in tempo reale a tali violazioni tale da impedire l'appropriazione indebita delle chiavi private", afferma BoA.

"Pertanto, c'è bisogno di mezzi sicuri per l'archiviazione delle chiavi di crittografia private. I mezzi di archivazione necessari dovrebbero poter ridurre il rischio di appropriazione indebita delle chiavi a causa del fatto che le esse vengono archiviate internamente all'interno di un nodo di elaborazione, che è spesso o, in alcuni casi, continuamente accessibile tramite una rete pubblica, come Internet. "

Il colosso bancario ha presentato diversi brevetti negli ultimi mesi, incentrati perlopiù su convalida esterna e archiviazione dei dati.

Tuttavia, i dirigenti della banca hanno assunto una posizione scettica nei confronti della criptovaluta in sé, vietando ai titolari di carta di credito di acquistarli, ammettendo che il Bitcoin (BTC) rappresentasse un problema per le attività dell'istituto bancario.

A giugno, il CTO Catherine Bessant ha affermato che la procedura brevettuale dovrebbe salvaguardare gli interessi della banca nel caso in cui la tecnologia su cui si basano le criptovalute diventi mainstream.

"Abbiamo meno di 50 brevetti nello spazio blockchain/ledger distribuito", dichiarò a Fortune.

"Anche se non abbiamo trovato opportunità su larga scala, vogliamo essere un passo avanti, vogliamo essere pronti."