Sono passati 30 anni da quando l'informatico Ben Goertzel ha scritto la sua prima riga di codice per l'intelligenza artificiale, già convinto al tempo che l'AI dovesse essere decentralizzata. Oggi, mentre il mondo si avvicina sempre più alla nascita della prima Intelligenza Artificiale Generale (AGI), ci si domanda chi sarà a guidare questa rivoluzione e quali saranno le conseguenze per il futuro dell’umanità.

In un’intervista con Cointelegraph alla conferenza Consensus di Toronto, in Canada, Goertzel ha dichiarato:

"È probabile che riusciremo a lanciare un'AGI in grado di pensare e ragionare in maniera generalizzata, oltre il suo training e la sua programmazione, entro 1-3 anni."

Il suo progetto, SingularityNET, è un ecosistema decentralizzato che mira a dare vita a un mercato globale di servizi basati sull'AI. Lungo il percorso, ha stretto partnership con Mind Network e Filecoin Foundation, investito 53 milioni di dollari in un supercomputer modulare dedicato a un'AGI decentralizzata, e completato una fusione di token con Ocean Protocol e Fetch.ai per unificare gli sforzi nello sviluppo di un'AI decentralizzata.

Nel 2024, Goertzel ha fondato l'Artificial Superintelligence Alliance: la più grande iniziativa open-source al mondo dedicata all'AGI decentralizzata.

SingularityNET e l'ASI Alliance sono "probabilmente l’unico team di ricerca e sviluppo serio sull'AGI al di fuori delle società Big Tech, certamente l’unico nel mondo crypto. E non intendo sminuire gli altri che fanno cose interessanti con l'AI in questo settore", ha affermato Goertzel.

Goertzel e Sam Bourgi alla conferenza Consensus di Toronto, in Canada. Fonte: Cointelegraph

La sostanza dietro la decentralizzazione

"Tra il 1993 e il 1995, mi resi conto che l’AI doveva essere decentralizzata", ha detto Goertzel.

Scrisse il suo primo codice di AI decentralizzata l'anno seguente usando una versione beta di Java, per poi fondare la sua prima azienda di AI a New York nel 1997. All’epoca, anche l'Internet con cui lavorava era decentralizzato. Sembrava quindi sembrava naturale che anche l'AI dovesse esserlo:

"Quello che non previdi all'epoca era che Internet sarebbe diventato estremamente centralizzato, perché in quel momento era davvero decentralizzato."

Purtroppo, l'evoluzione successiva di Internet ha indebolito le basi della decentralizzazione:

"Poi quel che è successo è che sono arrivati Google, Facebook, Tencent: aziende che hanno creato enormi specchi centralizzati di Internet all'interno di colossali data center."

Tuttavia, Goertzel vede la decentralizzazione come una salvaguardia fondamentale contro la monopolizzazione e l’abuso dell’Intelligenza Artificiale Generale. Questo principio è alla base dell’architettura di SingularityNET, Hyperon, e della futura ASI Chain, una blockchain modulare progettata per l’IA decentralizzata.

Goertzel ha discusso di AI e decentralizzazione durante l'episodio 1211 del podcast 'Joe Rogan Experience'. Fonte: PowerfulJRE

La sua tesi è che l’AGI dovrebbe essere decentralizzata fin dalle fondamenta, non adattata in seguito, affinché possa essere realmente usata a beneficio dell’umanità e non dei potenti:

“L'evoluzione dell'era post-AGI potrebbe prendere direzioni radicalmente diverse, a seconda del ruolo che avrà l'ecosistema decentralizzato. La nostra ambizione è arrivare per primi, o comunque tra i primi, lavorando insieme ad altri progetti decentralizzati.”

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