Il Bhutan, noto per i suoi investimenti in Bitcoin, ha lanciato un sistema di pagamento turistico in crypto in collaborazione con Binance Pay e DK Bank.
Il sistema consente ai viaggiatori in Bhutan con un account Binance di pagare servizi come biglietti, soggiorni in hotel, guide turistiche e altri prodotti utilizzando almeno 100 diverse criptovalute, tra cui Bitcoin (BTC), USDC (USDC) e BNB (BNB) supportato da Binance.
Stando ad un annuncio odierno, l'iniziativa apre anche un gateway di pagamento per le aziende del Bhutan, consentendo loro di accettare pagamenti in crypto tramite un codice QR su un telefono.
“Si tratta di qualcosa di più di una soluzione di pagamento: è un impegno verso l'innovazione, inclusione e convenienza”, dichiara Damcho Rinzin, direttore del dipartimento del turismo del Bhutan.
Vantaggi per le piccole imprese nelle zone remote
La partnership è rivolta in particolare alle piccole imprese del Bhutan, come i venditori ambulanti e gli artigiani rurali che potrebbero non aver mai avuto accesso a terminali per carte di credito o infrastrutture di pagamento.
“Anche le aziende più remote del Bhutan sono ora in grado di accettare criptovalute tramite un telefono, garantendosi l'opportunità di acquisire clienti internazionali con un semplice codice QR”, si legge nell'annuncio.
Binance sottolinea che i turisti potranno pagare i servizi senza bisogno di valuta locale o contanti.
“Non occorre portare con sé il portafoglio: basta la Binance App per intraprendere un viaggio all'insegna dell'innovazione e dell'inclusione”, recita Binance in un post su X.
“Il primo sistema di pagamento per il turismo crypto a livello nazionale al mondo”
Binance e il dipartimento del turismo del Bhutan definiscono l'iniziativa come il “primo sistema di pagamento turistico in crypto a livello nazionale al mondo”.
“Il modello del Bhutan è il primo a offrire un sistema di pagamento in crypto completamente integrato e end-to-end a livello nazionale”, riporta l'annuncio di Binance:
“Inoltre, risolve le limitazioni precedenti offrendo conferme in tempo reale, commissioni quasi pari a zero e una banca locale con licenza completa che gestisce i pagamenti sul posto.”
Richard Teng, CEO di Binance, precisa inoltre come il sistema favorisca i pagamenti in crypto nel settore dei viaggi e “crei un precedente su come la tecnologia possa unire culture ed economie diverse”.
“Questa iniziativa testimonia il nostro impegno verso l'innovazione e la nostra fiducia in un futuro in cui la finanza digitale favorisce la connettività globale e arricchisce le esperienze di viaggio”, aggiunge Teng.
Il Bhutan detiene diverse criptovalute
Il lancio del sistema di pagamento da parte del Bhutan si allinea con la sua più ampia adozione di asset digitali.
Il Paese è al lavoro per istituire una riserva strategica in criptovalute nell'ambito di un nuovo polo economico, mentre il governo avrebbe iniziato a minare e investire in Bitcoin almeno dal 2019.
Secondo Arkham, il ramo commerciale del Bhutan, Druk Holding and Investments (DHI), ha aggiunto 374 Bitcoin alle sue riserve dall'inizio di gennaio, aumentando le sue partecipazioni a 12.062 BTC. Inoltre, l'entità detiene modeste quantità su blockchain quali Polygon, BNB Chain e Base.
Sebbene il Bhutan sia sempre più favorevole all'adozione delle criptovalute, la loro regolamentazione rimane una zona grigia dal punto di vista legale.
Nel 2020, la banca centrale del Bhutan, la Royal Monetary Authority (RMA), ha emesso un avviso nei confronti della criptovaluta Pi, esortando il pubblico a prestare attenzione prima di investire in qualsiasi asset crypto.
“La RMA desidera ricordare al pubblico di prestare la dovuta cautela nell'effettuare qualsiasi investimento in Pi o in qualsiasi altra criptovaluta, poiché le implicazioni, i rischi e i casi d'uso sull'economia e sui sistemi finanziari sono ancora da accertare”, si legge nella nota diffusa dall'autorità.
Traduzione a cura di Walter Rizzo