L'Australian Securities and Investments Commission (ASIC) ha annullato la licenza di Binance Australia Derivatives dopo una revisione mirata delle operazioni dell'exchange nel Paese.

"Oggi l'ASIC ha cancellato la licenza Australiana per i servizi finanziari detenuta da Oztures Trading Pty Ltd che opera come Binance Australia Derivatives", ha dichiarato l'autorità di regolamentazione per le securities nel comunicato ufficiale del 6 Aprile.

A seguito della cancellazione della licenza, dal 14 Aprile i clienti di Binance Australia Derivatives non potranno più aumentare le posizioni sui derivati o aprirne di nuove. La società chiederà inoltre agli utenti di chiudere tutte le posizioni sui derivati prima del 21 Aprile, poiché si prevede che in quel giorno Binance chiuderà tutte le posizioni ancora aperte.

"I termini della cancellazione includono un provvedimento che non ha alcun effetto sull'obbligo per Binance di continuare a essere membro dell'Australian Financial Complaints Authority fino alla fine dell'8 Aprile 2024", si legge nel comunicato.

L'autorità australiana di regolamentazione per le securities ha proseguito affermando di aver condotto una revisione mirata delle attività finanziarie di Binance in Australia, compresa la classificazione dei clienti retail e wholesale. Secondo Joe Longo, presidente dell'ASIC, la revisione riguardava la compliance con la classificazione dei clienti retail e wholesale. Il funzionario ha dichiarato:

"In Australia i clienti retail che fanno trading di cripto-derivati godono di importanti diritti e tutele per i consumatori ai sensi delle leggi sui servizi finanziari, tra cui l'accesso alla risoluzione esterna delle controversie tramite l'Australian Financial Complaints Authority."

Nella dichiarazione, l'ASIC ha ricordato che Binance e il suo CEO, Changpeng "CZ" Zhao, stanno attualmente affrontando una causa intentata dalla Commodity Futures Trading Commission degli Stati Uniti. Inoltre, l'autorità di regolamentazione ha evidenziato che diverse entità del gruppo Binance sono state oggetto di avvertimenti e azioni normative, facendo riferimento a una serie di avvisi e indagini avviate nel 2021 nei confronti di Binance.

Secondo quanto dichiarato a Cointelegraph da un portavoce di Binance, in seguito al recente confronto con l'ASIC, l'exchange ha preferito seguire un "approccio più attento" in Australia, chiudendo Binance Australia Derivatives. Il rappresentante ha sottolineato che il trading spot sarà ancora disponibile per i residenti australiani, affermando:

"Gli australiani possono continuare a usufruire del nostro servizio di trading spot. Su Binance Australia Derivatives è rimasto un piccolo numero di utenti, circa 100, che abbiamo contattato per informarli del processo di chiusura."

La notizia arriva a seguito dell'invio di notifiche improvvise da parte di Binance Australia Derivatives alla fine di Febbraio, in cui si affermava che stava iniziando a chiudere alcuni conti e posizioni sui derivati. L'azienda ha menzionato la compliance della classificazione degli investitori, sostenendo che stava limitando gli utenti che non soddisfacevano i requisiti per essere investitori wholesale. Le autorità di regolamentazione locali hanno quindi avviato un'indagine, con l'obiettivo di condurre una "revisione mirata" delle operazioni di Binance sui derivati nel Paese.

Traduzione a cura di Matteo Carrone