Il processo per evasione fiscale presso un tribunale nigeriano che coinvolge il crypto exchange Binance e due suoi dirigenti è stato posticipato al 17 Maggio. Il rinvio è dovuto al fatto che l'exchange non ha ancora ricevuto la notifica formale delle accuse.
Secondo l'agenzia di stampa locale BusinessDay, il Federal Inland Revenue Service (FIRS) non ha notificato a Binance le accuse di evasione fiscale. L'avvocato della FIRS ha sostenuto che Gambaryan dovrebbe rappresentare Binance in quanto imputato principale, visto che sia l'azienda che i suoi dirigenti sono stati accusati insieme.
Tuttavia, l'avvocato di Gambaryan, Chukwuka Ikuazom, si è opposto, citando la legge nigeriana, affermando di non poter patteggiare fino a quando Binance, l'imputato principale, non fosse stato notificato. Il giudice Emeka Nwite ha aggiornato il procedimento al 17 Maggio, quando emetterà la sentenza.
Binance e i suoi dirigenti, tra cui Tigran Gambaryan, un cittadino statunitense di 39 anni che ricopre il ruolo di responsabile della financial crime compliance, e Nadeem Anjarwalla, un britannico-keniota di 37 anni responsabile regionale per l'Africa, sono stati arrestati il 28 Febbraio e accusati di quattro reati di evasione fiscale durante una visita in Nigeria.
L'arresto è avvenuto a seguito della messa al bando dei canali dedicati alle crypto da parte del governo federale, nell'ambito di una campagna volta a frenare la speculazione valutaria. Il tribunale ha imposto a Binance di fornire al governo della Nigeria l'accesso ai dati e ai dettagli dei trader nigeriani che utilizzano la sua piattaforma.
Le accuse riguardano la mancata registrazione di Binance presso il Federal Inland Revenue Service (FIRS) nigeriano per le rimesse fiscali. Venerdì Gambaryan era presente in un tribunale di Abuja ma non si è pronunciato. Anjarwalla, invece, non era presente dato che è sfuggito alla detenzione e ha lasciato il Paese nel Marzo 2024.
Oltre al processo per evasione fiscale, Binance e i suoi dirigenti sono accusati dalla Economic and Financial Crimes Commission (EFCC), l'agenzia anti-frode nigeriana, di aver riciclato oltre 35 milioni di dollari. Il processo riprenderà il 2 Maggio.
Binance, che non era rappresentata in tribunale e non ha rilasciato commenti immediati, giovedì ha dichiarato, in occasione della conferenza crypto Token2049 a Dubai, che a seguito della detenzione di Gambaryan sta collaborando strettamente con le autorità nigeriane
Nel frattempo, l'Alta Corte Federale di Abuja, in Nigeria, ha nuovamente rinviato l'udienza per la richiesta di cauzione di Tigran Gambaryan, dirigente di Binance, che rimane in custodia presso il centro correzionale di Kuje.
Al contempo, Gambaryan ha citato in giudizio il governo per aver violato i suoi diritti umani fondamentali. La mozione di Gambaryan sostiene che la sua detenzione in Nigeria e la confisca del suo passaporto violano la Costituzione del Paese, che garantisce il diritto alla libertà personale.