Matthew Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, ha dichiarato che gli investitori istituzionali potrebbero iniettare fino a 1.000 miliardi di dollari in Bitcoin (BTC) attraverso gli ETF statunitensi.

In una nota inviata ad alcuni investitori professionisti, Hougan ha affrontato le preoccupazioni legate alla recente volatilità del prezzo del Bitcoin. Sebbene continui ad oscillare tra i 60.000 e i 70.000 dollari, il dirigente ritiene che l'approccio migliore sarebbe quello di "mantenere la calma e avere una visione a lungo termine."

Fonte: Bitwise

Nonostante il prezzo possa sembrare instabile nel breve termine, Hougan ha sottolineato che assisteremo a molti eventi chiave positivi nei prossimi mesi e anni. Tra questi, l'imminente halving di Bitcoin e l'approvazione degli ETF spot su BTC da parte di piattaforme nazionali come Morgan Stanley o Wells Fargo.

Inoltre, il dirigente ha sottolineato che il settore dovrà attendere che consulenti e comitati di investimento conducano la loro due diligence formale su Bitcoin. Si tratta di un passo necessario, dopo il quale un maggior numero di istituzioni inizierà ad investire in crypto.

Hougan ha affermato che, mentre l'industria attende questi eventi chiave, il prezzo del BTC potrebbe "oscillare lateralmente" ogni volta che si verificano piccoli cambiamenti nel sentiment:

"Ma nel lungo termine, crediamo che Bitcoin stia attraversando un furente mercato rialzista. Non solo ha registrato una crescita di quasi il 300% negli ultimi 15 mesi, ma ci sono ottime ragioni per pensare che continuerà."

Secondo Hougan, l'approvazione degli ETF spot a gennaio ha permesso a molti professionisti degli investimenti di accedere più facilmente a BTC. Ritiene inoltre che le grandi società d'investimento, che controllano migliaia di miliardi di dollari, stiano iniziando a muoversi verso le criptovalute. Hougan ha ribadito che per coinvolgere un maggior numero di investitori professionali "ci vorranno anni, non mesi."

Il dirigente ha infine ricordato che ben 12 miliardi di dollari sono affluiti negli ETF su BTC in pochissimo tempo, rappresentando "il lancio di ETF di maggior successo di tutti i tempi." Ma una volta che i gestori patrimoniali globali inizieranno ad allocare anche solo l'1% del loro portafoglio in Bitcoin, gli investimenti nel settore raggiungeranno i 1.000 miliardi di dollari:

"Un'allocazione generalizzata dell'1% significherebbe circa 1.000 miliardi di dollari di afflussi nel settore. A fronte di ciò, 12 miliardi di dollari sono soltanto spiccioli."