Mati Greenspan, noto analista del settore delle criptovalute, ritiene che la correlazione tra crypto asset e S&P 500 sia significativamente diminuita dopo le vendite avvenute in entrambi i mercati nelle prime fasi della pandemia.

Nella newsletter di Quantum Economics del 5 agosto, Greenspan ha affermato che Bitcoin (BTC) e le crypto sono “di nuovo in grado di rivendicare l’indipendenza dai mercati tradizionali”. In seguito, l’analista ha aggiunto che anche durante le prime fasi della pandemia di COVID-19 — in un periodo che va da marzo e maggio — i mercati non hanno mai mostrato più di una “debole correlazione”.

Il grafico riportato di seguito rappresenta la correlazione di Bitcoin con l’S&P 500 su un intervallo che va da 1 (correlazione perfetta) a -1 (correlazione inversa).

Correlazione Pearson a 90 giorni tra Bitcoin e S&P 500

Correlazione Pearson a 90 giorni tra Bitcoin e S&P 500. Fonte: Mati Greenspan

In particolare, Greenspan ha dichiarato:

“A inizio anno, possiamo vedere chiaramente il picco della correlazione a 0,6 causato dalla svendita multi-asset avvenuta nei primi giorni della pandemia.

Tuttavia, ormai siamo di nuovo sotto lo 0,2, il che significa sostanzialmente che non c’è più una correlazione su base giornaliera.”

Fattori di mercato comuni

Nonostante questi trend di mercato siano apparentemente divergenti, Greenspan ha spiegato che c’è almeno un fattore comune che influenza sia i titoli azionari che gli asset digitali: la Federal Reserve.

Durante periodi in cui la Fed stampa moneta, spinge i prezzi verso l’alto in tutti i mercati”, ha affermato l'analista.

Prospettiva rialzista

In un’intervista rilasciata il 2 agosto, Greenspan ha detto di credere che “il bull market è tornato”. In un tweet del 22 luglio, Tyler Winklevoss, co-fondatore del crypto exchange Gemini, ha affermato che la Fed continua a “preparare la scena per la prossima bull run di Bitcoin” con ulteriori stimoli per l’economia.

Al momento della stesura, il prezzo di Bitcoin si sta avvicinando a 11.800$, dopo essere aumentato del 4,89% nelle ultime 24 ore.

Questo incremento è probabilmente legato all'aspettativa di un secondo pacchetto di stimoli da parte del governo statunitense, che verrà annunciato ufficialmente in data 7 agosto. I leader democratici stanno spingendo per un pacchetto da 3,4 bilioni di dollari, mentre i repubblicani da soltanto 1 bilione di dollari.