La spesa del governo degli Stati Uniti potrebbe far aumentare il prezzo di Bitcoin (BTC): lo ha affermato Tyler Winklevoss, cofondatore e CEO del popolare exchange di criptovalute Gemini.

"La Fed continua a preparare il terreno per la bull run di Bitcoin", ha commentato Tyler su Twitter, in risposta a un articolo del Wall Street Journal secondo cui la Federal Reserve pianifica di introdurre ulteriori stimoli per l'economia.

Bitcoin per contrastare l'inflazione

Poiché si tratta di un asset decentralizzato e non controllato dai governi, Bitcoin potrebbe rappresentare un'ottima copertura contro mercati tradizionali sopravvalutati e politiche monetarie sconsiderate.

L'offerta massima di Bitcoin è di 21 milioni di monete, proteggendo questo asset dal rischio d'inflazione. "Quando la macchina comincia a stampare denaro e il mercato azionario viene inflazionato, è tempo di comprare Bitcoin", aveva commentato Tyler in un tweet del 18 luglio

Il valore del dollaro statunitense continua a diminuire

A partire da marzo, in seguito a un'improvvisa contrazione dei mercati azionari, il governo degli Stati Uniti ha allentato le proprie politiche monetarie nel tentativo di sostenere un'economia in forte difficoltà. Questo ha portato all'introduzione di un pacchetto stimolo da 2.000 miliardi di dollari: di fatto il governo ha stampato e donato denaro a cittadini e imprese statunitensi.

Ma questi soldi stanno per terminare: gli Stati Uniti dovranno ora valutare la situazione e potenzialmente introdurre ulteriore denaro nell'economia. In una recente diretta su YouTube anche Anthony Pompliano, fondatore di Morgan Creek Digital, ha discusso dell'inflazione del dollaro negli ultimi decenni e dell'importanza di abbandonare il contante per passare ad asset alternativi come Bitcoin.