Nel primo trimestre del 2020, gli acquisti in rete utilizzando Bitcoin (BTC), Visa e applicazioni di pagamento sono notevolmente diminuiti.

Dato che una fetta considerevole del pianeta di trova in quarantena, sarebbe lecito pensare che il numero di consegne e acquisti online sia aumentato. Tuttavia, con la disoccupazione in aumento e un futuro economico incerto, sembra che i consumatori preferiscano risparmiare il proprio denaro anziché spenderlo.

Volumi simili a quelli del crypto winter

Nemmeno il mercato delle criptovalute sfugge a questa riduzione degli acquisti.

Da inizio marzo ad oggi, il numero di transazioni giornaliere è diminuito di circa 100.000. L'ultima volta che è stata raggiunta una cifra tanto bassa è stato durante il "crypto winter", vale a dire dopo che il prezzo di BTC ha raggiunto un minimo di 3.000$ nel dicembre del 2018.

All'inizio di febbraio, poco prima che il COVID-19 si diffondesse su larga scala al di fuori della Cina, sul network di Bitcoin erano state condotte complessivamente mezzo miliardo di transazioni. Tali cifre indicavano un notevole incremento dell'adozione della criptovaluta.

Tuttavia, come sottolineato dall'analista Mati Greenspan, "le persone sono semplicemente più titubanti a spendere i propri Bitcoin in questo momento."

Crolla il numero di transazioni di Visa...

A causa dell'improvviso crollo dei volumi di marzo, per il secondo trimestre Visa prevede un incremento delle entrate di una sola cifra percentuale, mentre nel primo trimestre era stata registrata una crescita a doppia cifra.

Come spiegato sul portale d'informazione Reuters, questa riduzione dei volumi è probabilmente legata all'impossibilità degli utenti di utilizzare le proprie carte di credito Visa per pagare in ristoranti, locali e luoghi di intrattenimento. In forte calo anche le spese in rete relative a voli e viaggi.

...ma aumentano le consegne di pizza

Anche Square, la compagnia che gestisce la popolare applicazione di pagamento Cash App, ha ridotto le proprie stime per il secondo trimestre a causa dell'epidemia:

"Mentre inizio marzo è stato relativamente in linea con le aspettative dell'azienda, negli ultimi dieci giorni il volume d'elaborazione delle vendite è diminuito di circa il 25% rispetto allo scorso anno, con cali maggiori soprattutto nei giorni più recenti."

Nota positiva: negli Stati Uniti il numero di consegne di pizza è in aumento! Papa John's, popolare catena di pizzerie americana, ha annunciato che nel primo trimestre del 2020 le vendite sono aumentate di oltre il 5%.