Il rally del 32% di Bitcoin (BTC) in una settimana è diventato il peggior incubo dei rialzisti con l’avvicinarsi della scadenza delle opzioni di venerdì da 860 milioni di dollari. Dopo aver superato il livello dei 54.000$, oltre il 99% delle scommesse ribassiste tramite opzioni put (vendita) saranno probabilmente prive di valore.

I ribassisti si trovano in una posizione pericolosa, considerando anche che la resistenza di Bitcoin a 50.000$ sta per trasformarsi in supporto, come segnalato da Crypto Outlook di Bloomberg. Il senior commodity strategist Mike McGlone ha citato fattori quali la crescente adozione e l’offerta in calo sugli exchange.

Bloomberg ha fatto notare che le preoccupazioni degli investitori nella finanza tradizionale sono esplose quando la protezione contro la possibilità di un default del governo statunitense ha raggiunto il livello più alto negli ultimi sei anni. Inoltre, i credit-default swap a un anno, ovvero il costo di assicurazione contro un ritardo di pagamento, sono aumentati a 27 punti base, dai 4 punti basi di metà settembre.

Il prezzo di Bitcoin in USD (Bitstamp)
Il prezzo di Bitcoin in USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

Un altro parametro cruciale che ha senza dubbio supportato la bull run di questa settimana è l’hash rate di Bitcoin, la potenza di calcolo stimata fornita dai miner sul network. La capacità ha subito un duro colpo a maggio, quando la Cina ha vietato l’uso di energia generata da carbone per il mining di criptovalute. In seguito, a inizio giugno, il paese ha deciso di vietare del tutto il crypto mining, allontanando temporaneamente molti miner dal network e danneggiando l’hash rate.

Media a 7 giorni dell’hash rate di Bitcoin in terahash al secondo
Media a 7 giorni dell’hash rate di Bitcoin in terahash al secondo. Fonte: Blockchain.com

Negli ultimi giorni, i rialzisti hanno sfruttato queste condizioni favorevoli e hanno spinto Bitcoin al suo livello più alto dal 12 maggio a 55.000$. Per quanto riguarda la scadenza delle opzioni da 860 milioni di dollari, programmata per venerdì 8 ottobre, i ribassisti hanno bisogno di un miracolo e un crollo del prezzo sotto i 50.000$ per evitare perdite significative.

Open interest aggregato delle opzioni su Bitcoin per l’8 ottobre
Open interest aggregato delle opzioni su Bitcoin per l’8 ottobre. Fonte: Bybt

Come mostrano i dati rappresentati sopra, i ribassisti hanno scommesso 400 milioni di dollari per la scadenza di venerdì, ma sembra che siano stati colti di sorpresa in quanto il 99% delle opzioni put (vendita) saranno probabilmente prive di valore.

In altre parole, se Bitcoin resta sopra i 54.000$ fino a venerdì, solo 2,7 milioni di dollari in opzioni put neutrali-ribassiste verranno attivate alla scadenza. Un diritto di vendere (opzione put) Bitcoin a 50.000$ diventa privo di valore se BTC si trova sopra questo prezzo alle 10:00 di venerdì.

L’open interest è piuttosto equilibrato tra bull e bear

Il rapporto call-to-put di 1,16 rappresenta la leggera differenza tra i 465 milioni di dollari in opzioni call (acquisto) e i 400 milioni di dollari in opzioni put (vendita). Sebbene favorisca i rialzisti, questa visione generale necessita di un’analisi più dettagliata in quanto alcune scommesse sono poco plausibili considerando i prezzi attuali.

Di seguito sono elencati i quattro scenari più probabili per la scadenza di venerdì. Lo squilibrio che favorisce uno dei due lati rappresenta il profitto teorico. In altre parole, a seconda del prezzo alla scadenza, la quantità di contratti call (acquisto) e put (vendita) attivati varia:

  • Tra 48.000$ e 50.000$: 3.515 call vs.1.765 put. Il risultato netto è 85 milioni di dollari a favore degli strumenti call (rialzisti).
  • Tra 50.000$ e 54.000$: 6.270 call vs. 735 put. Il risultato netto è 290 milioni di dollari a favore degli strumenti call (rialzisti).
  • Tra 54.000$ e 56.000$: 6.930 call vs. 50 put. Il risultato netto è 370 milioni di dollari a favore degli strumenti call (rialzisti).
  • Sopra i 56.000$: 7.600 call vs. 0 put. Il risultato netto è un completo dominio per i rialzisti che guadagnano 425 milioni di dollari.

Queste stime approssimative considerano le opzioni call utilizzate esclusivamente in scommesse rialziste e opzioni put in operazioni neutrali-ribassiste. Tuttavia, gli investitori potrebbero aver usato strategie più complesse che solitamente coinvolgono diverse date di scadenza.

I ribassisti sono spacciati in ogni caso

Per riassumere, i rialzisti hanno il controllo assoluto della scadenza di venerdì e incentivi sufficienti per mantenere il prezzo sopra i 54.000$. I ribassisti, invece, hanno bisogno di un movimento negativo del 10% sotto i 50.000$ per evitare una perdita da 370 milioni di dollari.

Tuttavia, occorre considerare che durante le bull run, come quella in cui si trova attualmente Bitcoin, l’impegno necessario per liquidare posizioni long è immenso e solitamente inefficace. In poche parole, se non si verificano sorprese prima dell’8 ottobre, Bitcoin dovrebbe continuare il suo rally verso prezzi più alti.

Le idee e le opinioni espresse in questo articolo appartengono unicamente all’autore e non riflettono necessariamente i punti di vista di Cointelegraph. Ogni investimento e operazione di trading comporta dei rischi. Dovresti condurre una ricerca propria quando prendi una decisione.