La rete Bitcoin ha registrato un calo significativo della dimensione media dei blocchi e dei tassi di transazione, in coincidenza con un calo del prezzo a circa 64.100$.
Il decremento della dimensione dei blocchi – la misura dei dati delle transazioni incluse in ogni blocco – indica un forte calo dell'attività della blockchain di Bitcoin (BTC), che il 7 giugno ha stabilito un minimo annuale.
Parallelamente, durante il mese di giugno, il tasso di transazioni al secondo (TPS) della rete è diminuito, indicando una riduzione dell'attività ed una potenziale riduzione della redditività dei miner a causa della contrazione delle ricompense dei blocchi di BTC post-halving.
Conseguenze dell'halving
L'evento dell'halving di BTC verificatosi ad aprile ha ridotto le ricompense dei blocchi del 50% per i miner, diminuendo di fatto i profitti e gli incentivi a contribuire all'attività della blockchain.
Con punte massime di circa 28 TPS e minime inferiori a 4,5 TPS fino a giugno, il TPS medio al momento della stesura è di 9,12 TPS.
Le Runes raccontano una storia diversa
Nonostante lo stato attuale della blockchain, le performance del mercato del minting delle Runes forniscono ulteriori informazioni sull'ecosistema e sulla rete nel suo complesso.
Secondo un post odierno di Leonidas, il mercato del minting di Runes si mantiene redditizio e riflette la continua e forte attività degli utenti sulla blockchain di BTC.
La resa del mercato secondario delle 10 principali Runes è variata significativamente da un minimo di -82,76% ad un massimo di +1.194,42%, indicando una continua e forte attività di mercato.
Flusso e oscillazione del mercato di Bitcoin
Il recente calo di prezzo e la coincidente diminuzione dell'attività di rete potrebbero essere solamente l'inizio di una correzione prolungata.
L'analista crypto Rekt Capital ha recentemente discusso la potenziale prosecuzione ribassista dell'andamento di BTC formulando "cluster della price action in prossimità della resistenza nella zona superiore dell'intervallo a circa 71.600$".
Secondo l'analista, il 17 giugno BTC sarebbe stato "molto vicino" a ritestare i livelli di 64.000 e 62.500$, identificati come gap giornalieri sul Chicago Mercantile Exchange.
Questi gap rappresentano aree del grafico dei prezzi in cui si riscontrano notevoli differenze tra il prezzo di chiusura giornaliero e il prezzo di apertura del giorno successivo.
Traduzione a cura di Walter Rizzo