A seguito dell'annuncio della Fed, il prezzo del Bitcoin (BTC) è sceso sotto la soglia dei 25.000 $ per la prima volta dal 17 Marzo, nel corso di un'altra settimana turbolenta per il settore delle criptovalute.

Il 15 Giugno, nell'arco di 30 minuti, il prezzo del Bitcoin è sceso del 4% passando da 25.867 a 24.819 $, secondo i dati di TradingView. Al momento della pubblicazione, Bitcoin ha riguadagnato terreno e si mantiene appena sotto i 25.000 $.

Prezzo del Bitcoin dal 12 al 15 Giugno. Fonte: TradingView.

Nel corso dell'ultima settimana Bitcoin si è mantenuto intorno ai 26.000 $, mentre il mercato affrontava l'azione legale della Securities and Exchange Commission contro Coinbase e Binance, pesi massimi del settore crypto, e la crescente incertezza macroeconomica legata ai segnali di rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti.

Il brusco calo del prezzo è arrivato circa tre ore dopo l'annuncio da parte della Federal Reserve in merito ad una pausa sui rialzi dei tassi di interesse, avvenuta al termine di una campagna di incrementi durata 15 mesi per contrastare l'impennata dell'inflazione.

Sebbene il mercato si aspettasse quasi all'unanimità una pausa sui tassi, la dichiarazione del Federal Open Markets Committee ha accennato a ulteriori rialzi in futuro, cosa che di solito spegne l'entusiasmo degli investitori per gli asset di rischio come le criptovalute.

Secondo Josh Gilbert, analista di mercato presso eToro, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha chiarito che si tratta solo di una pausa temporanea, il che potrebbe comportare ulteriori problemi per Bitcoin nel lungo periodo.

"Gran parte della positività che abbiamo visto quest'anno negli asset di rischio, compreso Bitcoin, si basa sull'aspettativa che l'inflazione scenderà e i tassi di interesse raggiungeranno il massimo, per poi iniziare a essere tagliati", ha dichiarato Gilbert.

"L'inflazione si sta muovendo nella giusta direzione, ma i commenti di Jerome Powell indicano che i tassi potrebbero rimanere alti più a lungo, il che metterebbe Bitcoin in difficoltà".

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Anche Ether (ETH), la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, ha accusato il colpo, scendendo di oltre il 5% da 1.727 a 1.631 $ nello stesso lasso di tempo. Neanche le altcoin non sono state risparmiate dal trend ribassista, con molti dei token etichettati come security nelle cause della SEC che hanno subito una flessione superiore al 3%.

Cardano (ADA) è attualmente in calo del 3,4% nelle ultime 24 ore, mentre Polygon (MATIC) e Solana (SOL) sono scesi rispettivamente del 3,3% e del 2,8%.

Secondo Marcel Pechman, analista di Cointelegraph, gli attuali dati sulle opzioni per Bitcoin suggeriscono un'ulteriore scivolata verso il basso, soprattutto se si considera l'ostilità normativa nei confronti dell'industria delle criptovalute sul territorio statunitense, unita alla probabilità di ulteriori aumenti dei tassi da parte della Fed nei prossimi mesi.

Aggiornamento (15 Giugno, 1:40 UTC): Questo articolo è stato aggiornato con i commenti di Josh Gilbert, analista di mercato presso eToro.

Traduzione a cura di Matteo Carrone