In data odierna Bitcoin (BTC) riesce a mantenere il supporto dei 17.000$, in vista di una settimana critica per i dati macro.
Il CPI "rallenterà " la Fed
Cointelegraph Markets Pro e TradingView confermano le oscillazioni laterali di BTC/USD dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street.
La coppia sembra destinata ad una chiusura settimanale tranquilla, con gli occhi puntati sulle letture dell'inflazione degli Stati Uniti e sugli aggiornamenti politici previsti a partire dal 13 dicembre.
Con la stampa dell'indice dei prezzi alla produzione (Producer Price Index, PPI) di novembre alle spalle, i risultati dell'indice dei prezzi al consumo (Consumer Price Index, CPI) del mese sono al centro della scena.
Come riportato da Cointelegraph, le aspettative segnalano un'inflazione statunitense in correzione, scatenando nuova forza negli asset di rischio, tra cui le criptovalute.
"Le mie aspettative sono che il CPI si attesti a 7,0-7,2%, il CPI core al 5,9-6,1% e che avremo di nuovo un grande impatto sui mercati", dichiara Michaël van de Poppe, fondatore e CEO della società di trading Eight, su Twitter.
Van de Poppe ha aggiunto che la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) della Federal Reserve, prevista il 15 dicembre, dovrebbe rispondere in modo adeguato in caso di tale risultato.
"Il FOMC si fermerà e rallenterà dopo tale evento", prevede.
L'economista macro e analista azionario James Choi ha stilato un elenco di catalizzatori del mercato azionario alla chiusura della settimana, tra cui i mercati emergenti e la "soppressione senza fine" dell'indice di volatilità VIX.
"Il picco dell'inflazione USA, l'indebolimento del dollaro e la riapertura della Cina stanno creando grandi opportunità di investimento. L'ETF immobiliare cinese $CHIR ha registrato un'incredibile crescita dell'80% da novembre. Assurdo", aggiunge.
Il mercato cinese alimenta l'entusiasmo dei Bitcoin bull
A proposito di Cina, l'analista e crypto trader TechDev delinea un potenziale indicatore di forza per Bitcoin sotto forma di rendimento delle obbligazioni decennali cinesi rispetto all'indice del dollaro statunitense (DXY).
Se la storia dovesse ripetersi, BTC/USD potrebbe trarne beneficio, afferma in uno dei numerosi post Twitter di questa settimana.
"Pochi segnali si sono correlati alle inflessioni macro di Bitcoin in modo così marcato come il rendimento decennale della Cina", si legge in un altro commento.
"Top locali in corrispondenza dei principali top di impulso di $BTC. Rottura del trend ribassista locale CN10Y con RSI 3W superiore a 50... Ha dato inizio a ciascuno degli ultimi 3 maggiori movimenti di Bitcoin".
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