Bitcoin (BTC) segna oggi una nuova pietra miliare: estraendo il blocco numero 735.000 alle 12:29 ora italiana di oggi, Bitcoin è adesso a metà strada per il prossimo halving. Il blocco è stato minato da Poolin, ottenendo 0,16215354 BTC (6.402,45$) in commissioni.
Verificandosi ogni 210.00 blocchi, da oggi restano meno di 105.000 blocchi per il prossimo dimezzamento. Per alcuni Bitcoiner, come Samson Mow, imprenditore e pioniere dell'adozione di Bitcoin a livello nazionale, l'evento rappresenta un promemoria per accumulare più satoshi:
SIAMO A METÀ STRADA PER IL PROSSIMO HALVING E NON HAI ANCORA ACCUMULATO ABBASTANZA #BITCOIN.
WE ARE HALFWAY TO THE NEXT HALVING AND YOU HAVEN’T STACKED ENOUGH #BITCOIN YET.
— Samson Mow (@Excellion) May 5, 2022
Il ciclo di halving è un meccanismo affascinante, che decrementa costantemente il tasso di emissione di Bitcoin. Come illustrato su Cointelegraph Cryptopedia, "Come risultato di ogni ciclo di dimezzamento, l'offerta di Bitcoin disponibile diminuisce, aumentando il valore dei Bitcoin ancora da estrarre".
L'halving è la chiave per determinare l'offerta di Bitcoin – che recentemente ha superato quota 19 milioni – e il tasso di emissione, attualmente a 6,25 nuovi BTC ogni circa 10 minuti. Al cambio attuale, circa 250.000$ di BTC vengono coniati con ogni nuovo blocco.
Il prossimo halving è previsto per aprile 2024, con il dimezzamento precedente avvenuto l'11 maggio 2020, siglando l'ingresso di Bitcoin nella sua quarta "epoca". Tale sistema proseguerà fino al 2140 circa, anno in cui sarà estratto l'ultimo Bitcoin.
Il tasso di emissione e lo "shock dell'offerta" che accompagna l'halving hanno certamente un impatto significativo sul prezzo:
Come riportato nel riquadro in alto, dall'halving del 2012 il prezzo di Bitcoin è aumentato di un fattore 100 circa alla data dell'ultimo dimezzamento. Considerando gli attuali livelli di prezzo intorno ai 40.000$, il prezzo ha registrato un ulteriore 4x.
Con la tipica disinvoltura da "honey badger" di Bitcoin, l'hash rate del sistema decentralizzato ha inoltre segnato un massimo storico.
Durante la notte del 4 maggio, l'hash rate ha raggiunto 249,1 esahash al secondo (EH/s), superando il precedente massimo storico di 1 exahash. Sostanzialmente, la sicurezza di Bitcoin – con questa enorme mole di computer o 'miner' che lavorano per proteggere la rete – non è mai stata così forte.
A metà strada dal prossimo halving e con un ulteriore massimo storico per l'hash rate, i fondamentali di Bitcoin non fanno che irrobustirsi in mezzo all'attuale incertezza del mercato.