Bitcoin (BTC) potrebbe esplodere a 100.000$ o tornare a 30.000$ entro Natale, ma uno degli analisti più conosciuti punta sullo scenario rialzista.
In un aggiornamento su Twitter pubblicato giovedì, PlanB, creatore della famiglia di modelli stock-to-flow per il prezzo di BTC, ha messo nuovamente in dubbio un movimento ribassista di Bitcoin.
PlanB concentrato sui mesi rimanenti “decisivi”
Con BTC/USD in prossimità dei 48.000$ questa settimana, PlanB ha molto di cui essere fiducioso.
La sua recente previsione di una chiusura mensile minima per agosto è poco più in basso dei prezzi attuali, e se le quattro rimaste sono altrettanto accurate Bitcoin potrebbe concludere il 2021 a 135.000$.
La prima versione dello stock-to-flow indica un prezzo medio di 100.000$ per questo ciclo di halving, ma l’inversione negativa di maggio ha messo a dura prova la sua comprovata precisione.
Ad ogni modo, PlanB ha affermato che non è ancora stato invalidato, e che non sono presenti alternative migliori collaudate.
Uno di questi modelli alternativi, che ora sembra avere poche probabilità di concretizzarsi, è il grafico logaritmico dei “rendimenti decrescenti” creato in origine nel 2014 dall’utente Trololo del forum Bitcointalk.
Una versione adattata calcola solo 30.000$ per BTC/USD alla fine di quest’anno, livello che secondo PlanB è meno probabile dei 100.000$ previsti dallo stock-to-flow.
“I prossimi mesi saranno decisivi,” ha aggiunto commentando il grafico che mette a confronto i due modelli.
Quando arriverà il doppio massimo?
Come segnalato da Cointelegraph, questa settimana l’analisi del prezzo di BTC nel breve termine consiglia prudenza.
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Mentre i 50.000$ rimangono fuori portata come supporto, ci sono opinioni contrastanti sul potenziale impatto del vertice annuale della Federal Reserve statunitense a Jackson Hole che inizierà a breve.
Nonostante il rally del 60% dai recenti minimi di 29.000$, Bitcoin deve ancora sfidare la resistenza finale per consolidare i 50.000$, senza contare il massimo storico di 64.500$ segnato ad aprile.
Allargando la visuale, l’ottimismo rimane diffuso e i dati suggeriscono un nuovo impulso rialzista entro la fine dell’anno. Questo scenario potrebbe replicare altri bull market post-halving, in particolare il doppio massimo del 2013.