Gli indicatori storici di Bitcoin (BTC) mostrano che il mercato delle criptovalute si trova "nel mezzo di una bull run," sostenuta da numerosi fattori sia fondamentali che tecnici: è quanto si legge in un report recentemente pubblicato da Grayscale. Non è facile determinare con esattezza l'inizio di un trend rialzista: ciò che possiamo dire per certo è che BTC tende a raggiungere nuovi massimi storici circa 8-11 mesi dopo l'halving.
Quali sono i precursori di una bull run?
Stando ai dati storici, i bull market tendono ad iniziare con un'impennata della dominance del Bitcoin.
"Questa tendenza enfatizza il ruolo del Bitcoin come indicatore principale per il più ampio mercato delle criptovalute", si legge nel report di Grayscale. In genere, un rally delle altcoin è preceduto da una crescita del prezzo del BTC, in quanto gli investitori "si avventurano nelle criptovalute a più alto rischio alla ricerca di maggiori rendimenti", sostenuti dai profitti ottenuti precedentemente con BTC.
Michael Zhao, analista di Grayscale, ha dichiarato:
"Questa dinamica era osservabile anche durante la bull run del 2021-2022, un periodo in cui i guadagni del Bitcoin sono stati rapidamente seguiti da una significativa impennata delle valutazioni delle altcoin."
Analizzando il valore di mercato del Bitcoin, gli analisti di Grayscale hanno identificato un pattern familiare, secondo cui la crescente dominance di BTC tende ad aprire la strada a un rally delle altcoin.
Tuttavia, tre catalizzatori unici distinguono questo ciclo da quelli precedenti: gli afflussi verso gli ETF spot su Bitcoin, gli afflussi positivi verso le stablecoin, e la diminuzione del numero di BTC sugli exchange.
"La prima differenza fondamentale di questo mercato rialzista rispetto a quelli precedenti è il rapido cambiamento delle dinamiche di mercato positive, in gran parte influenzate dagli afflussi verso gli ETF spot su BTC," ha osservato Grayscale. Dalla loro approvazione il 10 gennaio, gli afflussi di capitale verso gli ETF hanno "superato le emissioni di BTC di oltre tre volte a metà marzo, il che ha esercitato una pressione al rialzo sul prezzo."
Altri catalizzatori dell'ultimo rally di BTC, che lo ha visto superare i precedenti massimi storici in data 5 marzo, sono stati gli ottimi fondamentali on-chain, fra cui l'offerta di stablecoin sugli exchange.
I grafici mostrano una crescita della liquidità delle stablecoin, indicando la disponibilità di maggiore capitale per il trading, principalmente per acquistare criptovalute: "Questo afflusso di capitale verso le stablecoin, come indicato dall'aumento delle riserve di tali asset sugli exchange, alimenta tipicamente lo slancio dei bull market."
Oltre a un maggiore interesse d'acquisto, evidenziato per l’appunto dall'aumento dell'offerta di stablecoin, gli investitori non sembrano intenzionati a vendere: lo dimostra il calo dell'offerta di BTC sugli exchange. I dati di Glassnode rivelano che il numero totale di BTC detenuti all'interno dei wallet degli exchange è sceso a circa il 12% dell'offerta totale, "segnando il livello più basso degli ultimi cinque anni."
Abbiamo infatti assistito a "un calo del 7% dal picco locale dell'offerta di Bitcoin sugli exchange, raggiunto nel maggio 2023". Ciò segnala una contrazione dell'offerta, in parte determinata dagli ETF spot su BTC che trasferiscono la criptovaluta nei cold wallet dei depositari per conservarli a lungo termine, poiché gli investitori si aspettano un futuro aumento di prezzo.
Quanto a lungo durerà l'attuale bull market?
Dopo aver compreso i fattori che hanno finora guidato il prezzo del Bitcoin, è importante determinare l'attuale posizione del mercato. Grayscale utilizza un'analogia con il baseball per dire che "in questo momento stiamo navigando nella 'fase centrale', ovvero nel 'quinto inning', del mercato rialzista."
Gli analisti di Grayscale sono arrivati a questa conclusione analizzando il Net Unrealized Profit/Loss (NUPL), un parametro che calcola la percentuale di profitto/perdita dividendo la differenza tra il valore di mercato e il valore realizzato per il market cap. Grayscale afferma che il NUPL è cresciuto parallelamente all'aumento di prezzo del BTC.
Ciò significa che, nonostante l'aumento di prezzo, gli investitori che hanno acquistato l'asset a basso costo "continuano a conservare le loro monete:"
"A metà marzo 2024, il NUPL era pari a circa il 60%. Solitamente i picchi storici del NUPL si assestano poco sopra il 70%. Sembra quindi che, stando a questo parametro, ci stiamo avvicinando a un massimo del ciclo."
I mercati rialzisti sono tipicamente guidati dall'euforia, dalla paura di perdere l'occasione (FOMO) e dal trading speculativo degli investitori retail. Uno dei modi per determinare se ci troviamo in un bull market è analizzando il sentiment dei piccoli trader.
Gli analisti di Grayscale hanno esaminato i dati di Santiment, rivelando che l'interesse degli investitori retail è ancora sostanzialmente inferiore rispetto ai livelli registrati durante il bull market del 2021.
Inoltre, i dati di Google Trends rivelano che i livelli di interesse per termini come "crypto" sono inferiori a 40, significativamente più bassi rispetto ai picchi di "99" visti nel 2021. Ciò suggerisce che "la curiosità del pubblico generale nei confronti delle criptovalute potrebbe non essersi completamente risvegliata", si legge nel report.
Ciò solleva un dubbio: gli investitori retail stanno effettivamente partecipando all'attuale ciclo? Secondo Grayscale, non del tutto:
"Per riconciliare l'aumento dei prezzi e delle metriche on-chain con il sentiment degli investitori retail, è plausibile pensare che gli investitori retail che hanno alimentato il ciclo precedente non siano rientrati completamente nel mercato."
Tuttavia i dati di Alternative, una piattaforma che analizza "emozioni e sentimenti" intorno alle criptovalute, mostrano che l'attuale sentiment del mercato è simile a quanto visto durante il picco del bull market del 2021, ovvero quando BTC raggiunse il precedente massimo storico di 69.000$.
Dopo aver considerato questi fattori tecnici e fondamentali, Grayscale ha concluso che "la bull run persisterà." L'azienda ha tuttavia consigliato ai suoi investitori di monitorare con cautela i flussi verso gli ETF spot su Bitcoin, nonché altri fattori macroeconomici, per individuare eventuali segnali di cambiamento nel mercato.
"Sebbene siano stati compiuti grandi progressi, crediamo che ci sia ancora ampio margine di crescita," ha concluso Michael Zhao.