Un ex presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti afferma che è "inevitabile" che venga approvato un ETF Bitcoin (BTC) spot.

In un'intervista dell'8 Gennaio alla CNBC, Jay Clayton, ex presidente della SEC, ha dichiarato che ormai è scontato che la Commissione approverà il primo ETF Bitcoin Spot per il trading negli Stati Uniti.

"Penso che l'approvazione sia inevitabile. Non c'è più nulla da decidere".

Negli ultimi dieci anni, la SEC ha respinto tutte le richieste di ETF Bitcoin spot, citando le preoccupazioni per la potenziale manipolazione del mercato e le frodi.

Tuttavia, Clayton concorda sul fatto che l'approvazione di un ETF è "imminente", sottolineando che le dinamiche di mercato sottostanti al Bitcoin sono migliorate drasticamente negli ultimi cinque anni.

"Cinque anni fa, c'erano le wash sales, c'era il laddering, c'erano tutti i tipi di cose che non si volevano rendere disponibili al grande pubblico a causa di questo rischio", ha dichiarato.

Inoltre, Clayton ha elogiato il regolatore per essere "all'altezza della situazione", affermando che è un grande passo avanti per l'agenzia essere a proprio agio con le informazioni sull'ETF Bitcoin presentate da società come BlackRock e Fidelity.

Ha aggiunto che finora non c'era stato un livello adeguato di infrastruttura per custodire e proteggere adeguatamente Bitcoin in modo da renderlo disponibile agli operatori del mercato finanziario tradizionale.

Correlato: La SEC rilancia l'allarme "FOMO" per le crypto in attesa dell'ETF Bitcoin spot

Oltre ai mercati cripto, Clayton ha elogiato lo sviluppo della tecnologia blockchain per la sua capacità di tokenizzare e scambiare asset del mondo reale.

"Si tratta di un grande passo, non solo per Bitcoin, ma per la finanza in generale. Se è possibile tokenizzare gli asset sottostanti e commerciare in questo modo. Si tratta di un potenziale cambiamento significativo per tutta la finanza, non solo per lo spazio delle criptovalute".

L'8 Gennaio la SEC ha ricevuto un'ondata di depositi S-1 e S-3 modificati da parte dei potenziali emittenti di ETF Bitcoin, che hanno rivelato le commissioni che intendono applicare ai loro prodotti una volta approvati.

James Seyffart, analista ETF di Bloomberg, ha affermato che l'afflusso dei depositi modificati era un segno che il regolatore stava "accelerando le cose" per questa settimana. Seyffart e il suo collega Eric Balchunas hanno stimato al 90% le probabilità che un ETF Bitcoin spot venga approvato entro il 10 Gennaio.

In un post del 9 Gennaio su X (ex Twitter), Seyffart ha aggiunto che nei giorni successivi gli investitori potrebbero aspettarsi ulteriori modifiche ai modelli S-1 e S-3, dopo che la SEC avrà fornito ulteriori commenti.

Condividiamo un tweet su X di — James Seyffart (@JSeyff) January 9, 2024

1. Questo è vero, sono stati pubblicati i commenti su quei documenti S-1 con le tasse per cui siamo tutti impazziti questa mattina (questo non è fuori dall'ordinario).
2. Ci si aspetta di vedere più emendamenti domani a causa di questo fatto.
3. Detto questo, non credo che questo sia necessariamente un segnale di ritardo https://t.co/o2m0lIBSct

Nonostante il tira e molla di nuovi emendamenti e commenti, ha dichiarato che è improbabile che questi si qualifichino come un "segnale di ritardo" per gli ETF.