Secondo gli analisti di Bitfinex, Bitcoin rischia di rompere un livello di supporto cruciale, dal momento che gli ETF Bitcoin spot con sede negli Stati Uniti continuano a registrare perdite dopo il recente crollo del mercato crypto.

“La mancanza di accumulo istituzionale ha reso sempre più difficile difendere la zona di supporto compresa tra 107.000 e 108.000 $”, hanno affermato gli analisti di Bitfinex in un report pubblicato martedì, sottolineando i significativi deflussi netti registrati dopo l’annuncio dei dazi da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump all’inizio di questo mese.

Tra il 13 e il 17 ottobre, gli ETF Bitcoin (BTC) spot hanno registrato deflussi netti per circa 1,23 miliardi di dollari, secondo Farside.

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Bitcoin è sceso del 3,36% negli ultimi 30 giorni. Fonte: CoinMarketCap

Gli analisti di Bitfinex hanno affermato che i dati “sottolineano l'attuale assenza di significativi acquisti sui ribassi da parte degli investitori istituzionali”.

Questa settimana ha registrato deflussi in due dei tre giorni di negoziazione; tuttavia, i forti afflussi di martedì hanno mantenuto i flussi netti complessivi positivi finora a 335,4 milioni di dollari.

La performance degli ETF Bitcoin rispecchia quella del mercato finanziario in generale

Secondo CoinMarketCap, al momento della stesura di questo articolo Bitcoin viene scambiato a 108.864 $, dopo aver superato brevemente i 113.000 $ all'inizio della settimana, per poi tornare rapidamente sotto i 110.000 $.

Gli analisti di Bitfinex hanno affermato che il prezzo di Bitcoin si trova in un punto cruciale in cui potrebbe “fungere da chiaro campanello d'allarme” di un periodo di consolidamento più prolungato se dovesse scendere ulteriormente.

Gli analisti hanno dichiarato che ciò potrebbe verificarsi se gli afflussi degli ETF non dovessero mantenersi forti. “Se la debolezza dovesse persistere o gli afflussi degli ETF non dovessero recuperare in modo significativo nelle prossime settimane, ciò indicherebbe una crescente fragilità dal lato della domanda”, hanno spiegato gli analisti, aggiungendo:

"Uno scenario del genere potrebbe compromettere una delle forze principali alla base dei precedenti rally, ovvero l'accumulo istituzionale, aumentando il rischio di una fase di consolidamento più prolungata."

Tuttavia, il consenso tra gli operatori di mercato è che Bitcoin registrerà una ripresa prima della fine dell'anno, con personaggi del calibro del co-fondatore di BitMEX Arthur Hayes e del presidente di BitMine Tom Lee che continuano a prevedere la possibilità che BTC raggiunga i 250.000 $ entro la fine dell'anno.

Martedì, tuttavia, il CEO di Galaxy Digital Mike Novogratz ha smorzato gli entusiasmi, affermando che affinché ciò avvenga dovrebbero verificarsi una serie di “eventi incredibili”.

Nel peggiore dei casi, Bitcoin dovrebbe comunque mantenersi sopra i 100.000 $ quest'anno, ha affermato.