Martedì gli exchange-traded fund (ETF) Bitcoin spot statunitensi hanno registrato il più grande afflusso giornaliero di giugno con 588,6 milioni di dollari. L'impennata prolunga a 11 giorni consecutivi la striscia di flussi netti positivi, segnando la serie più lunga di afflussi costanti dal dicembre 2024.

Secondo i dati di Farside Investors, gli afflussi sono stati trainati principalmente dall'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, che martedì ha raccolto 436,3 milioni di dollari.

L'FBTC di Fidelity ha seguito con 217,6 milioni di dollari, mentre contributi minori sono arrivati da Bitwise e VanEck. Al contrario, GBTC di Grayscale ha registrato deflussi continui, perdendo 85,2 milioni di dollari.

In un periodo di 11 giorni a partire dal 10 giugno, gli ETF Bitcoin (BTC) hanno registrato afflussi per oltre 2,2 miliardi di dollari, segnalando un crescente interesse istituzionale per questa asset class nonostante le tensioni geopolitiche.

ETF Bitcoin in crescita da 11 giorni consecutivi. Fonte: Farside

Il cessate il fuoco tra Israele e Iran attenua le preoccupazioni dei mercati

Gli ETF Bitcoin spot e i mercati crypto in generale hanno ricevuto una spinta significativa a seguito del cessate il fuoco tra Israele e Iran.

Dopo l'annuncio del Presidente degli Stati Uniti Trump di un “cessate il fuoco completo e totale” martedì, i mercati hanno tirato un sospiro di sollievo. Bitcoin ha raggiunto un massimo giornaliero di oltre 106.800 $, salendo dal recente minimo di sei settimane vicino ai 98.000 $, secondo i dati di CoinMarketCap.

“I continui afflussi negli ETF Bitcoin spot mettono in luce il rafforzamento di BTC come oro digitale. Gli investitori cercano stabilità attraverso la scarsità”, ha dichiarato a Cointelegraph Vincent Liu, chief investment officer della società taiwanese Kronos Research, aggiungendo:

“A poco a poco, Bitcoin sta rafforzando la sua posizione come rifugio resiliente in un panorama geopolitico in rapida evoluzione.”

Oltre a Bitcoin, gli ETF basati su Ether (ETH) hanno registrato performance contrastanti. Martedì l'EFUT di VanEck ha registrato afflussi per 98 milioni di dollari, compensati dai deflussi dell'ETHE di Grayscale, che lo stesso giorno ha perso 26,7 milioni di dollari.

Il mercato attende un segnale macro

Ray Youssef, CEO di NoOnes, ha descritto il recente rimbalzo di Bitcoin come un “rally di sollievo” piuttosto che una vera e propria svolta, guidato più dalla stabilizzazione che da una rinnovata convinzione degli investitori. In una nota condivisa con Cointelegraph, Youssef ha affermato che il rimbalzo è sembrato come se il mercato “tirasse un sospiro di sollievo dopo un periodo di tensione prolungata”.

Nonostante il cessate il fuoco tra Israele e Iran, gli operatori sono rimasti cauti in una settimana macroeconomica intensa. I prossimi eventi chiave, tra cui la testimonianza del Presidente della Fed Jerome Powell al Congresso e il report sull'inflazione PCE, dovrebbero influenzare la direzione a breve termine.

Fino a quando non emergeranno segnali più chiari, Bitcoin dovrebbe consolidarsi tra 100.000 e 106.000 $, con una resistenza vicino a 106.200 $ e il rischio di un calo a 93.000 $ se il supporto a 100.000 $ dovesse fallire, ha affermato Youssef.