Secondo Todd Rosenbluth, direttore senior di ETF e ricerca di fondi comuni presso la società di ricerca CFRA, i crypto investitori potrebbero dover attendere ancora molto per l'approvazione di un Bitcoin ETF.

Il 12 ottobre, intervenendo a "ETF Edge" sulla CNBC, Rosenbluth ha dichiarato che, sebbene un Bitcoin ETF sarà certamente il primo prodotto del settore crypto ad ottenere l'approvazione, l'attuale situazione normativa opaca potrebbe causare ulteriori rinvii.

Attualmente si contano più di 20 crypto ETF in attesa di approvazione dalla Securities and Exchange Commission statunitense: negli ultimi anni, si sono susseguite diverse proroghe ma nessuna approvazione.

L'analista suggerisce che i regolatori possano essere in attesa che tutti questi prodotti siano effettivamente pronti per il lancio, in modo che possano essere approvati allo stesso tempo ed evitare che i primi arrivati abbiano un vantaggio competitivo:

"È possibile – in effetti, pensiamo che sia decisamente probabile – che vedremo un ritardo nell'approvazione di un Bitcoin ETF fino al 2022, ovvero fino a quando l'ambiente normativo non sarà più definito".

Il CEO di Van Eck Associates, Jan van Eck, sottolinea che la preoccupazione principale della SEC sia la discrepanza tra i prezzi reali di Bitcoin e il prezzo dei contratti futures, oltre al potenziale dei fondi di diventare troppo grandi.

"Quando c'è un rally di Bitcoin, le strategie futures possono sottoperformare fino al 20% l'anno. [...] La SEC vuole ottenere una certa autorità nei mercati sottostanti di Bitcoin."

Van Eck suggerisce che il regolatore necessiti di un maggiore controllo sul crypto trading: ne sono un evidente esempio i suoi recenti richiami a Coinbase per il suo prodotto di lending. Altre popolari piattaforme di trading come Robinhood sono già regolamentate e registrate come broker-dealer.

Qualsiasi speculazione su un possibile ritardo potrebbe colpire il prezzo del Bitcoin: diversi analisti suggeriscono infatti che i grandi investitori stiano accumulando BTC proprio in previsione dell'approvazione di un ETF a ottobre. L'asset ha guadagnato il 37,5% negli ultimi quindici giorni, raggiungendo un top locale di 58.000$ il 12 ottobre; tuttavia, un'ulteriore procrastinazione da parte della SEC potrebbe fermare l'attuale slancio rialzista.

Eric Balchunas, analista senior ETF di Bloomberg, è ancora convinto che ci sia una probabilità del 75% che un ETF venga approvato questo mese.

All'inizio di ottobre, la SEC ha prorogato la scadenza di quattro Bitcoin ETF – il Global X Bitcoin Trust, Valkyrie XBTO Bitcoin Futures Fund, WisdomTree Bitcoin Trust e Kryptoin Bitcoin ETF – per ulteriori 45 giorni. A settembre, il Bitcoin ETF di Van Eck garantito da riserva è stato rimandato dalla SEC per la seconda volta quest'anno, slittando la data di approvazione al 14 novembre.