Il prezzo di Bitcoin Gold (BTG) viene manipolato da una whale che controlla quasi metà dell'offerta monetaria complessiva. È stato un trader e analista indipendente, che ha preferito rimanere anonimo, ad aver condotto tali ricerche.

Ha recentemente reso pubbliche le proprie scoperte, nelle quali spiega perché a suo parere una singola entità, o gruppo di individui complici, sia riuscito ad accumulare un'ingente quantità di Bitcoin Gold ed è ora in grado di controllare l'intero mercato delle criptovaluta.

Accumulo tramite Bitfinex

Gli eventi sono iniziati nell'agosto del 2018, quando il numero di posizioni long nel mercato margin di Bitfinex è bruscamente aumentato fino a raggiungere i due milioni di BTG. L'exchange rende i propri dati sul margin trading pubblici, e questo può aiutare a valutare il sentimento generale dei trader riguardo ad una particolare moneta — ad esempio comparando il rapporto fra posizioni long e short.

Long BTG/USD su Bitfinex

Long BTG/USD su Bitfinex. Fonte: TradingView.

Nel caso di Bitcoin Gold, l'improvviso aumento delle posizioni long è stato accompagnato ad un movimento dei prezzi abbastanza deludente. Inizialmente la criptovaluta ha infatti seguito i rialzi del resto del mercato, ma eventualmente il suo valore è crollato.

Valore BTG/USD su Bitfinex

Valore BTG/USD su Bitfinex. Fonte: TradingView.

L'analista stima che ad un certo punto su Bitfinex erano presenti ben 1,9 milioni di BTG, una cifra che rappresenta tra il 38 e il 48 percento dell'intera offerta monetaria della criptovaluta.

Bitcoin Gold è nato nel 2017 in seguito ad un hard fork da Bitcoin (BTC): questo significa che fino a quel momento ha mantenuto lo storico delle transazioni originale. Pertanto, sulla blockchain di Bitcoin Gold sono presenti parecchie monete inattive proprio some su quella di BTC.

A tal proposito, l'analista spiega:

"Oltre 11 milioni di Bitcoin (BTC) non hanno cambiato indirizzo nell'ultimo anno. Considerando la riluttanza dei grandi wallet di rivendicare le proprie monete per paura di un leak delle chiavi private, su può ragionevolmente affermare che anche più di 11 milioni di BTG sono inattivi o andati perduti per sempre."

Ha poi stimato che attualmente soltanto 4 o 5 milioni di BTG sono effettivamente attivi. Quando Cointelegraph gli ha chiesto come fosse così sicuro che si tratti dell'operato di una sola whale, l'analista ha risposto:

"L'accumulo è stato molto omogeneo e sistematico nel corso di quasi un anno. È praticamente impossibile che si sia trattata di una semplice coincidenza, che più entità stessero usando lo stesso identico sistema per accumulare criptovalute."

Ha inoltre condotto un'analisi del prezzo d'acquisto medio. Comparando il numero di monete comprate ogni giorno con il loro prezzo in quel momento, è arrivato alla conclusione che la whale dovrà vendere i suoi Bitcoin Gold a 22,86$ per raggiungere il break-even.

Da Bitfinex a Bithumb

In seguito a questa lunga fase di accumulo, la whale ha iniziato a sfruttare la propria posizione per influenzare i mercati. A gennaio, il prezzo di Bitcoin Gold è improvvisamente aumentato del 200%, passando da 5 a 15 dollari. Le posizioni margin sono crollate altrettanto rapidamente.

Rapporto fra long di BTG/USD e prezzo di BTG

Rapporto fra long di BTG/USD e prezzo di BTG. Fonte: TradingView.

Al tempo l'account Twitter ufficiale di Bitcoin Gold non aveva pubblicato alcun annuncio, evidenziando quindi che si è probabilmente trattata di una manipolazione artificiale dei prezzi. Dopo tale rialzo, una percentuale significativa di BTG ha abbandonato i wallet di Bitfinex.

Il wallet di destinazione parrebbe appartenere all'exchange sudcoreano Bithumb. L'analista sostiene che questo movimento fa parte della strategia di "distribuzione" della whale, al fine di spingere gli investitori ad unirsi ad un pump artificiale e in questo modo scaricare parte delle monete.

Comparazione delle attività su Bitfinex e Bithumb

Comparazione delle attività su Bitfinex e Bithumb. Fonte: Onlyforesight.comTradingView.

L'aumento di prezzo è stato tuttavia frenato da un solido "muro di vendite" su Bitfinex a circa 15$. L'incremento dell'attività su Bithumb ha spinto l'analista a credere che tale whale sia di origini sudcoreane, in quanto tale exchange richiede un Social Security Number per creare un account.

La whale non permette al prezzo di BTG di aumentare

L'analista ha così spiegato il motivo dell'improvviso crollo delle posizioni long su Bitfinex:

"Penso che inizialmente la whale pianificasse di vendere direttamente su Bitfinex, ma si è poi reso conto che sulla piattaforma non c'era abbastanza liquidità. Quindi è stato costretto a inviare le monete su un altro exchange (facendo prima un 'claim' delle posizioni, e successivamente prelevando i fondi)."

"Claim" indica l'atto di chiudere una posizione con margine compensando completamente la quantità presa inizialmente in prestito.

Simili tattiche di manipolazione dei mercati sono state osservate anche su Binance:

"Bitfinex agisce da meccanismo di soppressione: ogni volta che il prezzo prova ad aumentare su Binance, quello su Bitfinex lo blocca.

I trader (e i bot) vedono questa differenza di prezzo e provano a sfruttare tale opportunità a proprio vantaggio. Tuttavia, mentre la gente prova ancora a trasferire i BTG da Bitfinex e Binance, la differenza di prezzo si è già uniformata."

Questo movimento risulta particolarmente evidente nel grafico del 10 gennaio. Come è possibile vedere nell'immagine qui in basso, le candele su Bitfinex si fermano improvvisamente a 13,8$, mentre il prezzo di Binance si è spostato al di sopra di tale barriera.

BTG/USD su Bitfinex e Binance (linea arancione), 10 febbraio

BTG/USD su Bitfinex e Binance (linea arancione), 10 febbraio. Fonte: TradingView.

Qual è il suo obiettivo?

Data la portata di questo accumulo di BTG, l'analista crede che il trader pianifichi di generare ingenti profitti:

"Prevedo che il prezzo di BTG aumenterà in maniera esponenziale rispetto agli attuali 12$, ben al di sopra dei 22,86$ da me indicati come il probabile valore di break even."

Ha ipotizzato che un possibile target sia quota 100$, che risulterebbe in un profitto potenziale di 150 milioni di dollari. Gli attuali tentativi di soppressione del prezzo sono necessari per evitare che l'interesse nella criptovaluta si esaurisca troppo rapidamente:

"Se il prezzo della valuta dovesse aumentare troppo in fretta, assisteremmo ad un lungo downtrend mentre i trader confermano gradualmente i propri profitti. E non ci sarebbe nessuno a comprare l'offerta in continua crescita di criptovaluta."

Attualmente non ci sono prove a dimostrazione del fatto che il team di Bitcoin Gold abbia in qualche modo partecipato a questa manipolazione di mercato. Gli sviluppatori non hanno risposto alle richieste di Cointelegraph di rilasciare un commento sulla questione.