In data odierna, Bitcoin (BTC) mantiene i guadagni sopra i 21.000$, mentre il dollaro statunitense registra un importante ribasso giornaliero.

Il dollaro scende del 2% grazie al recupero degli asset di rischio
Cointelegraph Markets Pro e di TradingView confermano come BTC/USD abbia sfruttato il momentum per raggiungere un massimo di 21.473$ su Bitstamp, nuovo massimo di sette settimane.
La coppia ha beneficiato degli ultimi dati economici degli Stati Uniti. L'indice del dollaro statunitense (DXY) ha infatti perso il 2% in un giorno per la prima volta da anni, contribuendo ad alimentare il rally degli asset di rischio.

"E, proprio così, Bitcoin torna al rialzo, il volume è in aumento ed è tornato sopra i 21.000$", commenta Michaël van de Poppe, CEO e fondatore della società di trading Eight.
"Presumo che da qui continueremo verso i 22.500$, ma assisteremo ad una leggera correzione prima di proseguire (dato che abbiamo eliminato tutta la liquidità). Comprate i ribassi".

Ultimamente, BTC ha registrato una scarsa volatilità all'interno di uno stretto trading range fluttuando, per la prima volta nella storia, persino meno delle azioni.
"Per la prima volta nella storia, Bitcoin è meno volatile dell'S&P 500 e del Nasdaq", riporta Yassine Elmandjra, crypto analista presso ARK Invest, facendo riferimento all'ultimo rapporto della società, "The Bitcoin Monthly".
"L'ultima volta che la volatilità è stata così bassa, Bitcoin è passato da 9.000 a 60.000$ in meno di un anno".

Tyler Winklevoss, cofondatore della piattaforma di trading Gemini, ha intanto rivelato la convinzione che i mercati delle criptovalute continueranno a fungere da indicatore della traiettoria generale del mercato, come nel 2021.
"Le criptovalute sono state la prima asset class a crollare: saranno le prime a risalire", sintetizza.
Bitcoin più stabile delle principali valute fiat
Proseguendo sul tema della bassa volatilità, il rapporto di ARK, redatto dal noto analista David Puell, dimostra che non sono solo i titoli azionari ad essere minati dalla inconsueta stabilità di Bitcoin.
"La volatilità relativa di Bitcoin non solo è diminuita rispetto alle azioni, ma anche rispetto alle principali coppie di valute. Con l'aumento dell'incertezza macro e della forza del dollaro, le coppie di valute estere hanno subito un impatto negativo, mentre Bitcoin è rimasto relativamente stabile", dichiara The Bitcoin Monthly.
"La volatilità realizzata a 30 giorni di Bitcoin è quasi equivalente a quella della sterlina e dell'euro per la prima volta da ottobre 2016. Malgrado la strategia hawkish della Fed potrebbe accentuare la volatilità, la forza di Bitcoin rispetto alle valute estere è un segnale incoraggiante."

Come riportato da Cointelegraph Philip Swift, creatore di LookIntoBitcoin, prevede la fine dell'attuale bear market entro l'inizio del 2023.
Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni operazione di investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.