Secondo Charles Hoskinson, CEO di IOHK nonché cofondatore di Ethereum, Bitcoin (BTC) soffre di un notevole svantaggio competitivo a causa della sua lentezza, e in futuro verrà detronizzato dalle reti Proof of Stake.
In un podcast della durata di cinque ore con Lex Fridman, informatico e ricercatore di AI, il fondatore di Cardano ha sostenuto che le reti Proof of Stake offrono velocità e prestazioni superiori rispetto a Bitcoin:
"Il problema di Bitcoin è la sua lentezza: è un po' come la vecchia programmazione dei mainframe. L'unico motivo per cui è ancora in circolo è che si è investito tanto per tenerlo in vita."
"Dovete aggiornare quella cavolo di cosa!" ha esclamato Hoskinson riguardo al meccanismo di consenso Proof of Work di Bitcoin, sottolineando che l'utilità programmatica di Bitcoin è parecchio indietro rispetto ai suoi concorrenti.
Hoskinson ha anche criticato la comunità Bitcoin per essersi dimostrata riluttante a innovare oltre il livello base della criptovaluta, definendo "particolarmente fragili" le soluzioni di scaling layer-two di BTC:
"Bitcoin è il peggior nemico di sé stesso. Ha l'effetto di rete, ha il nome, ha l'approvazione normativa. Ma non c'è modo di cambiare il sistema, nemmeno correggendo i difetti di base di quel sistema."
Il fondatore di Cardano ha specificato che Ethereum è cresciuto fino a competere con la rete di Bitcoin, anche grazie a una cultura dello sviluppo agile in grado di accogliere l'evoluzione e il cambiamento:
"La cosa veramente interessante è che Ethereum non ha lo stesso problema [...]. Si è arrivati al punto in cui ha lo stesso effetto di rete di Bitcoin, ma la sua comunità ha una cultura completamente diversa e aperta alla novità e all’aggiornamento.
Se dovessi scommettere su uno di questi due sistemi, direi che nove volte su dieci sarà Ethereum a vincere la battaglia contro Bitcoin."
Hoskinson ha tuttavia ammesso che la battaglia per il dominio nel mondo criptovalute è un "gioco molto più complesso" della concorrenza tra Bitcoin ed Ethereum. A suo parere ci sono molte altre blockchain che si stanno facendo avanti per conquistare fette considerevoli del mercato crypto. Tra queste, non poteva ovviamente non nominare Cardano.