Il trader di criptovalute Scott Melker ha affermato che, nonostante possa sembrare che Bitcoin (BTC) segua gli sviluppi del mercato azionario sin dal Black Thursday, in realtà i due asset non sono correlati.

Durante una recente discussione su Twitter, "The Wolf Of All Streets" ha spiegato perché a suo parere Bitcoin seguirà un percorso differente durante la crisi finanziaria.

Melker ha esaminato il prezzo di Bitcoin dalla sua creazione nel 2009 ad oggi, e ha comparato i movimenti della criptovaluta con quelli dei mercati tradizionali. Secondo Melker, Bitcoin è rimasto moderatamente correlato ai mercati tradizionali soltanto per brevi periodi.

La storia di Bitcoin dimostra la sua bassa correlazione con i mercati azionari

In particolare, Melker ha affermato:

"È possibile comparare due asset su una scala che va da -1 (inversamente correlato) a 1 (perfettamente correlato). [Ad esempio, nel primo caso] se un asset aumenta del 5%, l'altro diminuisce del 5%.

Un valore vicino allo 0 indica invece che i due asset non sono correlati. Nei suoi 11 anni di storia, la correlazione di Bitcoin è di 0,15: significa che non è correlato. È più vicino allo 0 di qualsiasi altro asset. Recentemente ha raggiunto un valore di 0,57, vale a dire moderatamente correlato."

A tal proposito, eToro ha recentemente pubblicato un resoconto sul primo trimestre del 2020. L'azienda ha scoperto che a febbraio la correlazione fra Bitcoin e SPX (Standard and Poor’s 500 Index) era dello 0,59. In seguito all'epidemia, la criptovaluta "è divenuta significativamente più correlata con l'oro rispetto all'SPX".

BTC e SPX? Per nulla correlati

Sebbene le cifre esatte possano variare, i dati di eToro sembrano supportare la teoria di Melker, il quale afferma:

"Durante quel periodo di nove giorni, il prezzo di Bitcoin è aumentato mentre quello dell'SPX è diminuito... di parecchio.

In questa finestra temporale Bitcoin è cresciuto dell'84%. Se si crede che i due asset siano correlati, vorrebbe dire che Bitcoin stava guidando il mercato."

Fonte: Twitter

Ecco perché gli investitori dovrebbero acquistare BTC

Il Fondo Monetario Internazionale prevede che assisteremo alla più grande recessione globale dalla Grande Depressione degli anni '20. Se effettivamente Bitcoin non fosse correlato ai mercati azionari, potrebbe rappresentare un ottimo investimento per diversificare il proprio portfolio. 

Melker ha infine affermato:

"Per definizione, non è correlato [a questi mercati]. È questa la ragione per cui tutti gli investitori dovrebbero possedere Bitcoin: offre un rischio idiosincratico piuttosto che sistematico come tutti gli altri asset.

Anche se si tratta di un asset estremamente rischioso, possederlo riduce il rischio complessivo del portfolio grazie alla sua mancanza di correlazione."