Mercoledì, Bitcoin (BTC) ha tracciato una nuova contrazione arrivando a testare un nuovo supporto, dopo che un breakdown dalla traiettoria rialzista è risultato in previsioni a 44.000$.
Una vecchia resistenza fa da sfondo all’inversione di BTC
I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che mercoledì BTC/USD ha perso circa il 2% nell’arco di qualche ora.
Il tentativo fallito di riprendersi i 51.000$, il limite superiore di una zona resistenza decisiva a lungo termine, ha visto Bitcoin prendersi una pausa di riflessione, iniziando ciò che gli analisti avevano già definito una meritata correzione.
Per il collaboratore di Cointelegraph Michaël van de Poppe, i 44.000$ potrebbero essere un supporto utile in caso di una continuazione ribassista.
“In questa fase, i 51.000$ sono un livello di resistenza critico. La zona da osservare per un potenziale supporto si trova tra i 42.500$ e i 44.000$,” ha riassunto.
“Questo è il livello che potremmo visitare in una struttura limitata in un range, continuando l’andamento laterale. Potremmo anche tornare a 40.600$, la resistenza precedente.”
Nel frattempo, il trader Scott Melker ha puntato gli occhi su una potenziale inversione a u rialzista già in corso sui grafici a intervalli più brevi grazie al tentativo dell’indice di forza relativa (RSI) di lasciare il territorio “ipervenduto.” Questi sforzi sono stati supportati da un crescente volume on-chain, fattore necessario per un rialzo attendibile.
“Potenziale divergenza rialzista con l’RSI, in uscita dalla zona ipervenduta. Confermerebbe un chiaro movimento positivo nell’RSI alla prossima chiusura,” ha commentato a proposito del grafico orario.
“Non resta che aspettare. Intervallo breve, segnale piuttosto debole ma convincente dato che coincide con il supporto.”
Uno sguardo ai livelli di acquisto e di vendita sul grande exchange Binance ha confermato i 47.000$ come il livello di supporto significativo più vicino tra i trader spot.
Guadagni in pausa per le principali altcoin
Le altcoin hanno continuato il loro declino in linea con Bitcoin, registrando come di consueto perdite più gravi.
Ether (ETH) ha perso oltre il 6% tornando in prossimità del supporto a 3.000$, mentre il più grande perdente nella top 10 è stato Solana (SOL), scivolata quasi del 14%.
Cardano (ADA), nonostante un calo dell’8% tornando a 2,65$, ha mantenuto guadagni settimanali del 34%.
Van de Poppe ha aggiunto che un lento ritorno verso l’alto per Bitcoin offrirebbe alle altcoin spazio per sovraperformare la principale criptovaluta, fase prevista per settembre o ottobre.
Più in generale, molti anticipano che i mercati delle criptovalute assisteranno a un secondo grande aumento verso la fine dell’anno, come segnalato da Cointelegraph.